Sì, questa era la domanda che almeno un paio di volte a settimana arrivava via mail o sui social delle nostre pagine.
Abbiamo risposto a tutti, cercando ogni volta di capire quanto tempo avevano a disposizione, se erano già stati a Milano e cosa avevano visto. Abbiamo consigliato anche i tour che qualche tempo fa abbiamo scritto sul nostro sito, proprio perchè fossero a disposizione di tutti coloro che…passavano da queste parti.
Da quasi un anno a questa parte, zero. Verrebbe da dire ovviamente, ma ovviamente la cosa non ci fa per nulla piacere. Anche perchè a quella domanda, dopo un paio di mesi di silenzio quasi assoluto, le mail che ci arrivano hanno un tono completamente diverso.
“Ma è sicuro venire a Milano?” “Come è la situazione davvero a Milano?” “Dovevo venire a studiare a Milano, ma mi hanno consigliato di aspettare. Cosa succede da quelle parti?” : queste sono le informazioni che ci chiedono la maggior parte delle volte.
E rispondere non è così semplice come fornire un tour per la città: primo perchè in tutta onestà, non ce la sentiamo di dare una risposta di questo genere, visto e considerato che non solo non è nostro compito, ma in tutta franchezza, non vorremmo neanche essere coloro che possono condizionare una scelta.
E poi, ecco ve la diciamo tutta, pronti via ci verrebbe da dire “ma certo che è tutto a posto, venite quando volete!” ma sappiamo che non è esattamente così. E’ indubbio che c’è ancora qualcosa che non va e in una città come Milano probabilmente le possibilità di entrare in contatto con qualcuno non proprio in forma (non aggiungiamo altro, per scaramanzia) sono probabilmente più alte rispetto a quello che può succedere in un comune più piccolo. Ma anche di questo non siamo sicuri
E’ un po’ avvilente non poter più, speriamo ancora per poco, rispondere a tutte quelle domande che ci facevano. Anche a quelle che, rimpiangiamo i tempi, odiavamo, tipo “ho mezza giornata, cosa posso vedere a Milano?“. All’epoca avremmo risposto niente, mezza giornata non basta neanche a intravvedere qualcosa. Oggi scriveremmo per ore facendo fare al malcapitato la corsa per vedere il maggior numero di luoghi possibile.