Progetto Bovisa 2030: una data che sembra distante, ma ci arriveremo in men che non si dica. Verrebbe da chiedersi come, ma questo è un altro discorso.
La Goccia, quel “pezzo” di Bovisa abbandonato da anni, potrebbe da qui a nove anni cambiare radicalmente faccia. O quasi. Il Politecnico è intenzionato a risollevare le sorti della Bovisa con due parchi che prenderanno il posto di quella macchia verde oggi presente che non dà modo di essere usata.
E che ne sarà dei simboli della zona, ovvero i due gasometri? Nel Progetto Bovisa 2030: verranno riadattati per poter essere usati dalle start-up e per l’attività sportiva, mentre la piramide, Deng, sarà la sede di un dipartimento universitario.
Progetto Bovisa 2030: la Goccia
Il sindaco Sala sull’argomento commenta: «Nascerà un’area verde grande quasi come i giardini Montanelli; è un progetto che mi entusiasma e che sintetizza la nostra idea di ambientalismo, lontana da quella d’immobilismo»
Si comincerà con il parco: Spero che già entro il 2021 lo consegneremo completato mentre per i due gasometri l’ipotesi è di avviare i lavori entro il 2021», queste le parole del rettore Resta. Nasceranno il Parco della Goccia di 162mila metri quadrati ed il Parco dei Gasometri: un totale di 215 mila metri quadri di verde.
Saranno poi previste residenze universitarie, edifici direzionali, produttivi, commerciali e ricettivi.