Riparte “Milano da Leggere”, l’ottava edizione dell’iniziativa ideata dal Sistema bibliotecario di Milano per promuovere la lettura tramite una selezione di libri digitali scaricabili gratuitamente dal sito www.comune.milano.it/milanodaleggere.
Quest’anno la rassegna invita a passeggiare per Milano accompagnati da poeti e scrittori che l’hanno vissuta e raccontata, attraversando la città dal centro ai quartieri, alla scoperta del suo volto attuale e della memoria che si è stratificata nei luoghi.
I titoli di “Milano da leggere” sono fruibili gratuitamente grazie alla partecipazione di autori ed editori che hanno messo a disposizione le opere. Il download sarà possibile anche dai manifesti e dagli schermi in giro per la città. Grazie ad ATM S.p.A, che si riconferma partner tecnico dell’iniziativa, “Milano da leggere” sarà diffusa sulla rete della metropolitana e dei mezzi di superficie per intercettare sempre più i lettori e le lettrici nei loro percorsi quotidiani.
L’edizione 2023 di “Milano da leggere” riprende la formula inaugurata nella scorsa stagione: gli ebook usciranno a distanza di tre settimane l’uno dall’altro, e ogni ebook resterà disponibile per 30 giorni, “passando il testimone” al successivo. Le letture ci accompagneranno per tutta l’estate, in modo da offrire l’opportunità di conoscere meglio Milano a chi – visitatore o cittadino – vorrà seguire le suggestioni proposte.
Milano da leggere, chi racconta?
“La traversata di Milano” di Maurizio Cucchi (Mondadori) inaugura l’ottava edizione della rassegna, procedendo a zig-zag per le strade della città, fra ritmi lenti e connessioni veloci. Da Stendhal a Savinio, la voce di illustri predecessori nel racconto di Milano si unisce al girovagare da flâneur dell’autore attraverso una città che si rivela ricca di sorprese e di bellezze inaspettate.
La frenesia, che si vorrebbe sinonimo di Milano, arretra davanti all’immobilità delle statue. È questo lo spunto narrativo scelto da Giuseppe Cozzi e Pino Landonio con “Andar per monumenti” (Meravigli edizioni): quello delle oltre centoquaranta statue che ornano i parchi e le piazze della città. Gli autori vanno a risvegliarle una per una guadagnandone storie, memorie e curiosità.
La passeggiata che ci propone Stefano Bartezzaghi in “M. Una metronovela” (Einaudi) è scandita dalle fermate della metropolitana. Tra viaggi sotterranei ed emersioni in superficie si snoda un racconto che, insieme alla descrizione dei luoghi, lascia spazio a ricordi, incontri, fantasie e apre a divagazioni narrative e linguistiche.
Il viaggio per Milano prosegue con due lavori a più voci.
“Quartieri di poesia” (Meravigli edizioni) passa la parola ai poeti milanesi di nascita o di adozione, che raccontano, per l’occasione in prosa, i quartieri dove vivono o hanno vissuto. Stili e approcci differenti compongono un ritratto sentimentale di Milano da Porta Venezia e Porta Vittoria, a Sarpi, Isola, Casoretto, Lorenteggio, Qt8, Bovisa.
Anche i brevi racconti di “Milano d’autore” (Morellini) trovano ambientazione nei quartieri di Milano, tra itinerari reali e immaginati. Ognuno fa storia a sé e insieme restituiscono una città a più dimensioni, che rivela le molteplici identità dei quartieri, i loro tratti caratteristici ancora riconoscibili, o forse destinati a perdersi, nelle trasformazioni di una città in perenne mutamento.
Una selezione tratta da “Milano in 10 passeggiate” di Andrea Kerbaker (Rizzoli) e altri suggerimenti di lettura, disponibili nelle biblioteche in formato cartaceo e digitale, chiuderanno la rassegna e apriranno a nuove esplorazioni, perché questa edizione di “Milano da leggere” è anche un preludio alla piattaforma digitale “LET-MI. Letteratura Esperienza Turistica a Milano” che entro la fine dell’anno consentirà di percorrere la nostra città guidati dalla sua storia e identità letteraria: il progetto, finanziato dal Ministero del Turismo, premia l’adesione di Milano dal 2017, unica in Italia, alla rete delle Città Creative UNESCO della Letteratura.