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Oltre al Vedere: Arte, Tecnologia e Inclusione alla Pinacoteca Ambrosiana

Martedì 3 dicembre 2024, la Pinacoteca Ambrosiana è stata teatro di un evento straordinario intitolato “Oltre al Vedere”, un incontro che ha saputo coniugare arte, tecnologia e accessibilità per promuovere una cultura più inclusiva.

L’evento ha riunito esperti di spicco nei campi dell’arte, dell’innovazione e dell’inclusione sociale, offrendo un’occasione unica di riflessione sul ruolo della cultura come strumento per abbattere le barriere.

Arte e linguaggi universali: il Cartone di Raffaello

Mons. Alberto Rocca, Direttore della Pinacoteca Ambrosiana, ha aperto la giornata approfondendo il valore simbolico e artistico del Cartone di Raffaello, un’opera che, con la sua molteplicità di linguaggi, continua a comunicare messaggi universali e a ispirare chiunque vi si avvicini.

Università e disabilità: l’esperienza del Politecnico di Milano

Il Prof. Alessandro Campi, Delegato del Politecnico di Milano per le situazioni di DSA e disabilità, ha condiviso l’esperienza dell’ateneo, evidenziando l’importanza di rendere gli spazi accademici e culturali sempre più inclusivi e accessibili, garantendo pari opportunità a tutti.

Accessibilità museale: pari opportunità per tutti

Un altro intervento di grande rilievo è stato quello di Rosa Garofalo, Direttrice dell’Associazione Nazionale Subvedenti (ANS), che ha illustrato come l’accessibilità museale possa trasformare i luoghi della cultura in spazi davvero aperti, dove ognuno può sentirsi accolto.

Tecnologie per l’inclusione: il contributo del Politecnico

Il Prof. Marco Belloli, Direttore del Dipartimento di Meccanica del Politecnico di Milano, ha portato un contributo significativo sul ruolo delle tecnologie avanzate nel promuovere l’inclusione, dimostrando come l’ingegno meccanico possa sostenere progetti sociali di grande impatto.

DescriVedendo: vedere oltre le barriere

A conclusione dell’evento, Marco Boneschi, co-ideatore del progetto DescriVedendo, ha presentato il processo di validazione di questa innovativa metodologia, che permette anche a chi non può percepire visivamente le opere d’arte di vivere un’esperienza emozionale e coinvolgente.


Un successo per Milano e oltre

“Oltre al Vedere” si è rivelato un appuntamento di grande valore, non solo per il pubblico presente, ma anche per il panorama culturale milanese. Ancora una volta, la città si è confermata protagonista nel promuovere iniziative innovative che mettono al centro l’accessibilità e l’inclusione sociale.

La Pinacoteca Ambrosiana, con questo evento, ha dimostrato come l’arte possa essere un linguaggio universale capace di superare ogni barriera, aprendo la strada a nuove prospettive e opportunità per tutti.

Per chi non ha potuto partecipare, è possibile scoprire di più sui progetti presentati visitando il sito ufficiale della Pinacoteca o seguendo i canali social ufficiali.

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