sabato,23 Novembre,2024
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Risotto alla monzese, la trappola della strega Giubiana

Risotto alla monzese, piatto tipico della cucina brianzola, viene preparato con lo zafferano e la luganega, la squisita salsiccia locale.

Alla sua ricetta è legata, secondo una tradizione molto antica, la leggenda della Giubiana. Il racconto popolare descrive la Giubiana come una vecchia e magra strega dalle gambe molto lunghe e con le calze rosse.

Abitava nei boschi e grazie alle sue lunghe gambe si spostava da un albero all’altro senza mai appoggiare i piedi a terra. In questo modo poteva osservare tutti quelli che entravano nel bosco e li faceva spaventare prendendo di mira soprattutto i bambini. L’ultimo giovedì di gennaio si metteva alla ricerca di qualche bambino da mangiare. Così una mamma, con l’intento di proteggere il suo bambino, escogitò una trappola.

Si mise ai fornelli e preparò un pentolone di risotto giallo con la luganega, lo mise sul davanzale della finestra e si nascose. Il profumo si diffuse e presto la Giubiana lo sentì. Era talmente delizioso che la strega saltellò fuori dal bosco per raggiungere la pentola. Era buonissimo e la Giubiana, famelica, continuò a mangiare senza accorgersi del tempo che passava. Il sole, i cui raggi sono deleteri per le streghe, stava per sorgere. Quando la Giubiana mise in bocca l’ultimo boccone venne illuminata da un raggio di sole e si polverizzò. Fu così che tutti i bambini furono salvi.

In ricordo di questa leggenda ogni fine gennaio, in diverse parti della Lombardia, si svolge la Festa della Giubiana dove viene bruciato un fantoccio con le sembianze della strega e si prepara il risotto alla monzese.

Vediamo allora la sua ricetta. Per quattro persone occorrono:

320 gr di riso carnaroli
200 gr di luganega di Monza
1,5 litri di brodo di carne
1 cucchiaino di pistilli di zafferano
50 gr di burro
1 bicchiere di vino bianco
1 scalogno
Olio q.b.
Parmigiano q.b.

Tritate lo scalogno e mettetelo a soffriggere con metà del burro e un filo d’olio. Dopo qualche minuto aggiungete la salsiccia privata del budello e spezzettata. Fate insaporire e sfumate con ½ bicchiere di vino bianco.

Una volta evaporato aggiungete il riso e fatelo tostare qualche istante, sfumate poi col restante vino. Versate il brodo mano a mano che asciuga e, a metà cottura, aggiungete i pistilli di zafferano diluiti in un po’ di brodo. Una volta pronto spegnete il fuoco e mantecate col burro restante e con il parmigiano.

Risotto alla monzese pronto. Buon appetito!

risotto alla monzese
risotto alla monzese
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