Sedriano, località situata nell’area occidentale di Milano lungo la strada che conduce a Magenta, vanta una storia antica dalle radici profonde, risalenti al I secolo a.C. quando si sviluppò lungo l’antica strada consolare che collegava Milano alla Gallia Transalpina.
Le sue origini, avvolte nel mistero dell’antichità, si intrecciano con la presenza romana e longobarda. Gli scavi hanno riportato alla luce testimonianze di epoche passate, come una tomba longobarda risalente al VI-VII secolo.
Nel corso dei secoli, Sedriano ha visto sorgere e svilupparsi importanti luoghi di culto, come le chiese di San Remigio, San Quirico e Santa Maria, menzionate già nel XIII secolo. La storia di Sedriano si intreccia con quella dei suoi illustri abitanti, come il giudice milanese Rogerio da Sedriano nel XII secolo e il tipografo Giovanni da Sedriano nel XV secolo. L’ospedale di Santa Maria, fondato nel 1270 e successivamente annesso all’Ospedale Maggiore di Milano, testimonia l’attenzione per il benessere della comunità.
Nel Settecento, Sedriano divenne meta di villeggiatura per le famiglie nobili milanesi, attratte dai suoi paesaggi incantevoli e dalla bellezza dei suoi palazzi storici. Tra questi, spiccano il cinquecentesco Palazzo Borromeo Arese e la maestosa Villa Colombo Brazzola, risalente al Settecento.
Durante la Seconda Guerra d’Indipendenza, il comune accolse le truppe austriache in ritirata verso Milano, testimoniando la sua importanza strategica. La modernità fece il suo ingresso nel 1879 con la linea tranviaria da Milano, segnando un’epoca di cambiamento e crescita per il comune. Nel corso del Novecento, Sedriano ha continuato a prosperare, inaugurando nel 1915 l’asilo e nel 1923 la sede dell’Associazione ex combattenti.
Sedriano e i suoi tesori
Tra gli edifici di rilevanza storica del comune c’è la parrocchia di San Remigio, la cui origine risale all’epoca medievale. Sebbene l’edificio attuale sia frutto di una ristrutturazione del 1962, sorge su di una chiesa seicentesca, che a sua volta si ergeva su una più antica risalente al XIII secolo. Uno degli elementi distintivi della parrocchia è il campanile stondato, mentre all’interno spicca l’altare maggiore, impreziosito da un magnifico mosaico raffigurante il Cristo Risorto, opera dell’acclamato artista Trento Longaretti.
Altro gioiello da visitare è il suggestivo Oratorio di San Bernardino di origini quattrocentesche. Nel corso del tempo, l’oratorio ha subito delle modifiche strutturali, con interventi nel 1508 e nel 1516, finanziati dalla generosità dei cittadini devoti. Sebbene soltanto il campanile e l’abside dell’originale edificio quattrocentesco siano giunti fino a noi, la chiesa è stata completamente ricostruita nella seconda metà del XVI secolo.Di dimensioni contenute, l’oratorio si presenta con una facciata semplice e priva di decorazioni, ma il suo vero tesoro risiede all’interno, dove sono conservati numerosi dipinti.
Nel cuore del centro storico si erge il maestoso Palazzo Borromeo Arese, edificio cinquecentesco commissionato dalla famiglia dei conti Visconti di Brignano e successivamente passato ai Borromeo Arese, che ne mantennero la proprietà fino al 1920. Nonostante sia stato frazionato e venduto a privati, conserva ancora il suo imponente portone in pietra originale, che conduce a uno splendido porticato voltato a colonne.
Il comune vanta una ricca eredità di palazzi storici, tra cui spiccano Villa Colombo Brazzola, Palazzo Gallarati Scotti e Palazzo Marazza Balossi, che costituiscono delle vere e proprie testimonianze dell’antica grandezza e della nobiltà di Sedriano che, con la sua ricca storia e i suoi monumenti, rappresenta un’incantevole tappa per chiunque desideri immergersi nella bellezza e nell’autenticità della Lombardia.