Burghy, in nome legato a Milano e non solo, ad un periodo “storico” che sembra a volte lontanissimo, ma è dietro l’angolo della storia. Della nostra storia.
I più giovani non l’hanno conosciuto o, per meglio dire, frequentano quello che in un certo senso è diventato, ovvero McDonald’s.
Ma Burghy per chi era ragazzo negli anni ’80 è unico: quello di piazza San Babila poi… come dire… apre una valanga di ricordi in molti di ni.
Ebbene, poco distante da Milano, a Monza per la precisione e, probabilmente non voluto, in quel di corso Milano, Burghy è tornato. Quasi.
Diciamo che è stata un’operazione di marketing, che puntava molto sull’effetto nostalgia: Simone Ciarufolli, colui che ha creato la catena Burgez ha detto:«Già avevamo partecipato a tavoli tematici di Expo 2015 con un progetto denominato Hamburghy.Poi è nata Burgez, ma quando ho trovato la location a Monza, a fianco di McDonlad’s che nel 1996 rilevò il fast food italiano, ho subito pensato che fosse una cosa simpatica omaggiare e ricordare Burghy. Il mio è solo un atto d’amore. E gli atti d’amore non vanno mai censurati».
Come fare a non essere d’accordo?