Eccoci in un altro bel parco milanese situato tra i quartieri di Vialba e Quarto Oggiaro. E’ il Parco di Villa Scheibler dove passeggiando tra percorsi botanici che si snodano tra boschi, prati e fontane si trova la residenza di campagna che fu dei conti Scheibler nel XIX secolo.
La storia del Parco è più antica, risale infatti al 1400 quando Lodovico il Moro ne fece una delle sue residenze di caccia. L’area, ricca di boschi e attraversata da torrenti, si prestava a tale scopo. Nel corso del secolo successivo il terreno fertile e irrigato dal torrente Pudiga venne coltivato a vite e frumento.
L’edificio che vediamo oggi è frutto di diversi rimaneggiamenti che sotto la proprietà dei conti Scheibler vide la realizzazione del portico a colonne e del giardino all’inglese.
Parco di Villa Scheibler
La proprietà fu poi venduta e trasformata in un allevamento di bachi da seta e nel 1926 acquistata dal Comune di Milano. In tempi di guerra diventò un ricovero per gli sfollati ed una parte del parco venne adibita a vivaio comunale.
Dell’area originale del Parco di Villa Scheibler rimane solo una piccola parte, la restante ha accolto la costruzione di nuove case erette negli anni successivi alla fine della guerra.
Il Parco Pubblico venne aperto nel 1979 e, grazie al contributo dei fondo europei Urban del 2000, è stato possibile restaurare parzialmente la Villa ed intervenire sull’area verde con la costruzione di una nuova fontana a quattro vasche.
E’ stato inoltre restaurato il tempietto colonnato che un tempo fungeva da raccordo tra Villa Scheibler e Villa Caimi, oggi non più esistente. Sembra che le due residenze fossero collegate tra di loro da un passaggio segreto sotterraneo.
Con Urban è stato infine creato un itinerario botanico contrassegnato da targhette che indicano le diverse specie arbustive ed una Piazza dei Fiori dove si possono ammirare le fioriture differenziate nel corso delle stagioni.