Risanamento e Cts Eventim hanno presentato il progetto per la realizzazione della nuova MSG Arena che sorgerà nell’area Milano Santa Giulia entro il 2025.
Edificata su un lotto di 50mila mq sarà l’arena polifunzionale più grande d’Italia con una capienza fino a 16mila spettatori ed un’area esterna di oltre 10mila mq.
MSG Arena ospiterà le gare di hockey che si terranno nel corso di Milano-Cortina 2026 e in seguito sarà sede di eventi e concerti. In base agli accordi siglati ad agosto tra Cts Eventim, società internazionale leader dell’entertainment e del ticketing, e Milano Santa Giulia, la società di progettazione proprietaria dell’area controllata da Risanamento, MSG Arena sarà inizialmente messa a disposizione del Comitato Olimpico Internazionale per i Giochi e poi verrà gestita da Cts Eventim.
MSG Arena, a Milano l’arena più grande d’Italia
L’investimento complessivo sarà di circa 180 milioni di euro, la costruzione inizierà nell’autunno del 2022 non appena saranno conclusi i lavori di bonifica attualmente in corso, e finirà nell’autunno 2025.
“E’ una nuova arena che attendiamo da tanto tempo, quasi a prescindere dalle Olimpiadi” dice il Sindaco di Milano Giuseppe Sala “Adesso pensiamo ai Giochi e ad arrivare con i lavori finiti al momento giusto, a gestire quelle settimane delle Olimpiadi. Poi l’arena resterà un patrimonio di Milano, anche perché la partnership che è stata scelta è con una società primaria nella gestione di eventi e permetterà di valorizzare la struttura ancora di più negli anni a venire”.
Parola chiave del progetto sarà la sostenibilità ambientale che canalizzerà l’investimento verso soluzioni di materiali e tecniche costruttive finalizzate a minimizzare le emissioni di Co2 e alimentare l’impianto con energia fotovoltaica e geotermica, con sistemi integrati di riduzione e riciclo rifiuti.
“Abbiamo stimato di ospitare tra i 130 e i 200 eventi all’anno” spiega Klaus-Peter Schulenberg, CEO di Cts Eventim “Ci saranno lounge e ristoranti. L’acustica sarà un elemento importante grazie a soluzioni all’avanguardia e sarà progettata per garantire a tutti gli spettatori una visuale ideale non superiore a una distanza di 90 metri dal palco”.