I Piani dei Resinelli, situati sul versante lecchese del lago di Como, ai piedi dell’imponente Gruppo delle Grigne, sono una gemma paesaggistica del territorio lombardo.
Questo incantevole altopiano, abbracciato dai comuni di Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Ballabio e Lecco, si distende in un panorama mozzafiato che spazia dalle maestose cime delle Alpi Retiche fino alle vette del Monte Rosa, abbracciando la pianura sottostante e le acque del lago di Lecco.
Da questo incantevole scenario prendono il via diverse escursioni, tra cui il suggestivo sentiero nel Parco Valentino, che in soli 20 minuti conduce al nuovo belvedere, una solida passerella di ferro che si protende nel vuoto da cui si gode di un panorama mozzafiato. Si dice sia uno dei punti più belli da cui osservare il lago di Como, la Brianza, il Monte Barro, i corni di Canzo, la Valbrona e i bacini brianzoli.
Piani dei Resinelli, non solo Belvedere
Il Monte Coltignone, raggiungibile attraverso un suggestivo sentiero, regala una magnifica vista sul monte Resegone e sulla pittoresca Valsassina. Altro punto panoramico da non perdere è il Forcellino, che offre uno sguardo incantevole sul ramo lecchese del lago, su Bellagio e sulle circostanti Alpi.
I Piani dei Resinelli non sono solo natura, sono anche storia e tradizione. Le antiche miniere, testimonianza di un passato legato all’estrazione di minerali, sono oggi visitabili grazie al Parco Minerario dei Piani Resinelli, un viaggio affascinante tra le gallerie sotterranee che raccontano secoli di lavoro e sacrificio.
Nel XVII secolo la zona veniva utilizzata come alpeggio dalla famiglia Alippi, e successivamente, nel 1830, la famiglia Resinelli vi costruì il primo roccolo di caccia. Nel corso del tempo, con lo sviluppo dell’alpinismo e del turismo, sono stati costruiti rifugi e nel 1917 fu edificata la suggestiva chiesetta dedicata al Sacro Cuore, diventando un punto di riferimento per residenti e visitatori.
L’eredità degli alpinisti che hanno mosso i primi passi su queste montagne, tra cui nomi illustri come Walter Bonatti e Riccardo Cassin, si perpetua ancora oggi, rendendo i Piani dei Resinelli una meta ambita per gli amanti della natura e dell’avventura. Inoltre, per gli appassionati di ciclismo, i Piani dei Resinelli rappresentano una tappa imperdibile. Qui, infatti, il Giro d’Italia ha fatto tappa due volte, regalando emozioni uniche agli amanti della bicicletta.
Insomma, i Piani dei Resinelli sono molto più di una semplice meta turistica: sono un’autentica esperienza sensoriale e culturale, capace di conquistare il cuore di chiunque si avventuri tra le loro meraviglie. Se siete in cerca di un luogo dove immergervi completamente nella bellezza della natura e della storia, non potete non fare tappa qui. Siamo certi che ne resterete affascinati.