venerdì,22 Novembre,2024
HomeStradeErsilia Bronzini Majno, la passeggiata intitolata alla fondatrice dell’asilo Mariuccia

Ersilia Bronzini Majno, la passeggiata intitolata alla fondatrice dell’asilo Mariuccia

Lo scorso 17 febbraio si è tenuta la cerimonia di intitolazione della passeggiata a Ersilia Bronzini Majno, quel tratto di strada che da via De Bernardi arriva a via Pindemonte.

La donna, nata nel 1859, fu una delle più attive protagoniste del movimento di emancipazione femminile italiano. Ventiquattrenne, sposò l’avvocato socialista Luigi Majno dal quale ebbe tre figli.

Figura attiva nell’ambiente culturale e politico iniziò la sua attività nella Guardia Ostetricia, l’ente grazie a cui le donne in maternità meno abbienti venivano assistite gratuitamente. Donna capace, Ersilia Bronzini Majno non si limitò ad aumentare le entrate nella struttura, ma si attivò per predisporre una procedura per il riconoscimento formale dell’ente.

Ersilia Bronzini Majno

Insieme a dieci giovani donne fondò l’Unione Femminile Nazionale, l’associazione per la difesa dell’infanzia e della maternità e per il sostegno alla crescita culturale e sociale delle donne. Fondò la rivista “Unione femminile” per cui scrisse e si distinse come pubblicista.

Sensibile ai temi sulla delinquenza minorile si adoperò per trovare i mezzi per prevenirla. Si batté a favore del recupero dei minori finiti in carcere promuovendo metodi educativi al posto di quelli punitivi e propose l’introduzione di un sistema penale distinto rispetto a quello degli adulti.

Nel 1900 Ersilia Bronzini Majno fu la prima donna nella storia d’Italia ad essere nominata consigliera dell’Ospedale Maggiore di Milano. Importante il suo contributo per l’attivazione della Cassa di Maternità e ammirevole il suo operato per la promozione di una legge per la tutela della gravidanza e della maternità delle lavoratrici.

Nel 1902, in seguito alla dolorosa e prematura morte della figlia Mariuccia, fondò un asilo intitolato alla sua memoria per il recupero delle bambine e delle ragazze vittime di abusi che diresse fino al 1933, anno della sua morte.

Ersilia Bronzini Majno fu davvero una grande donna. L’intitolazione della passeggiata è avvenuta in occasione del novantesimo anniversario dalla sua morte.

“La scelta dell’intitolazione a Ersilia Bronzini Majno è dovuta al suo profondo impegno politico e sociale e all’importante contributo che ha dato alla città di Milano, in particolare alle donne e ai minori.” Ha spiegato l’Assessore alla cultura del comune di Milano Tommaso Sacchi. “Una donna fra le più illuminate nella storia della città che ha speso la sua intera esistenza a favore dei più deboli, dando voce a chi fino a quel momento non l’aveva avuta”.

Ersilia Bronzini Majno
Ersilia Bronzini Majno
A tal proposito

Più letti