EXTM, un nuovo progetto a Milano. Confesso che poche volte sono uscito da una conferenza stampa così contento di quanto sentito raccontare. Sarà forse perchè vivo in questa zona da quasi 40 anni, ma ammetto che sono rimasto davvero piacevolemente sorpreso.
Ma andiamo con ordine: Hines, un’azienda globale attiva negli investimenti, nello sviluppo e nella gestione immobiliare, ha presentato il suo piano ambizioso per la trasformazione dell’area dell’Ex Trotto Milano in un vivace e innovativo distretto urbano.
Questa zona è rimasta inutilizzata dal 2012, ma ora Hines, in qualità di investitore e responsabile dello sviluppo, insieme allo studio di architettura internazionale Kohn Pedersen Fox Associates (KPF), sta cercando di rivitalizzarla.
Il progetto, denominato “EXTM” (Ex Trotto Milano), punta a creare un nuovo spazio urbano, principalmente pedonale, che ospiterà oltre 3.000 persone e contribuirà alla creazione di valore sociale attraverso una combinazione di funzioni intergenerazionali e residenze, servizi di pubblico interesse e nuove aree verdi aperte alla comunità.
Questo piano di riqualificazione prevede un investimento complessivo di circa 450 milioni di euro nei prossimi quattro anni e coinvolge un’area di 130.000 metri quadrati, di proprietà del fondo Invictus gestito da Prelios SGR. Quest’area sarà riaperta al quartiere attraverso una rete di collegamenti pedonali e ciclabili e sarà destinata principalmente a un nuovo parco verde, progettato dallo studio internazionale LAND, con oltre 700 nuovi alberi, arbusti e spazi pubblici.
Hines presenta EXTM
Il cuore del progetto “EXTM” è l’attenzione dedicata alla memoria storica del luogo, simboleggiata dal prefisso “EX” nel nome stesso del progetto. Questo prefisso rappresenta l’eredità storica che verrà preservata e trasformata nell’identità futura di questo nuovo distretto urbano.
Dal punto di vista progettuale, ciò si traduce in un importante restauro degli edifici storici vincolati, tra cui le ex scuderie e i fienili, che saranno riconvertiti per ospitare nuovi servizi, educativi e commerciali, a beneficio della comunità locale. Il lavoro di recupero architettonico sarà curato dallo Studio Freyrie Flores Architettura e si integrerà con la creazione di un parco lineare lungo 1 km, che ripercorre il tracciato storico della pista dell’Ex Trotto.
Questo progetto si basa su tre principi fondamentali: impatto sociale, sostenibilità e preservazione della memoria storica. L’obiettivo è contrastare la frammentazione del territorio e la mancanza di attività commerciali locali, come evidenziato dallo studio d’area “Mosaico San Siro” del Comune di Milano.
L’ingresso principale del nuovo distretto sarà un mercato urbano di circa 3.600 metri quadrati, in collaborazione con il Comune di Milano, che promuoverà la politica del “Buon Lavoro” e il reinserimento sociale a livello locale, favorendo la creazione di nuova occupazione nel quartiere. Questo mercato ospiterà negozi a prezzi accessibili riservati a produttori locali, la vendita di prodotti locali e laboratori artigianali, oltre a spazi per attività di aggregazione.
Inoltre, il progetto prevede servizi educativi e sportivi in collaborazione con l’amministrazione comunale, per rispondere alle esigenze dei giovani e delle famiglie del quartiere, fornendo opportunità di socializzazione, cultura e supporto. L’offerta abitativa sarà diversificata e multigenerazionale, con 700 nuove residenze arredate in affitto a canone convenzionato e 600 residenze in vendita in regime di libero mercato. I residenti avranno accesso a servizi come co-working, servizi per l’infanzia, palestra, concierge e sale polifunzionali.
Dal punto di vista ambientale, il progetto mira a ottenere certificazioni di sostenibilità di alto livello, come la LEED, per garantire edifici a energia quasi zero (NZEB) e ridurre al minimo l’impatto ambientale e le emissioni di CO2. Inoltre, il progetto promuove la mobilità sostenibile, escludendo attraversamenti veicolari e favorendo la mobilità a piedi o in bicicletta, grazie alle vicine fermate della metropolitana M5.
Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha elogiato il progetto “EXTM” e l’ha definito strategico per il futuro della città, sottolineando come possa contribuire a migliorare la qualità della vita nel quartiere. Anche l’Assessore alla Rigenerazione Urbana, Giancarlo Tancredi, ha lodato il progetto, sottolineando la sua importanza per affrontare le sfide della casa e della rigenerazione urbana a Milano.
Mario Abbadessa, senior managing director & country head di Hines in Italia, ha sottolineato come il progetto si inserisca nell’impegno dell’azienda a creare valore sociale e a preservare l’eredità storica delle aree urbane, contribuendo a contrastare la polarizzazione delle città.
In sintesi, il progetto “EXTM” rappresenta una grande opportunità per trasformare l’Ex Trotto Milano in un distretto urbano all’avanguardia, aperto, inclusivo e sostenibile, che potrebbe servire da modello per lo sviluppo di altre realtà urbane.
Inizio lavori previsto nel 2024. Termine? 2027.