La startup friulana Cts H2 ha recentemente depositato un brevetto sulla produzione di idrogeno verde dall’acqua piovana. Un sistema che potrebbe rivoluzionare il settore della produzione dell’idrogeno finora limitato da costi elevati e un alto dispendio di energie non rinnovabili.
Cts H2 ha progettato un metodo di produzione di idrogeno verde in economia circolare, dove l’acqua piovana viene immagazzinata con pochi processi di filtraggio, grazie a cui vengono eliminate alghe ed impurità.
Idrogeno verde dall’acqua piovana? Ecco il brevetto di Cts H2
L’acqua raccolta viene scissa per elettrolisi tramite energia rinnovabile in ossigeno e idrogeno che viene stoccato in serbatoi esterni e sicuri che non necessitano di compressori energivori e metalli preziosi. Questa tecnologia non utilizza batterie costose ed ingombranti che impiegano materiali rari come il litio e che, se smaltite scorrettamente, sono molto inquinanti.
Quando viene utilizzato, l’idrogeno viene ricombinato con l’ossigeno dell’aria in fuel cell producendo acqua che rientra nel sistema.
L’idrogeno verde può essere utilizzato per produrre energia e carburante diverso da quelli attualmente in commercio. Può essere davvero un’alternativa valida al gas e al petrolio i cui costi hanno ormai raggiunto livelli insostenibili.
L’energia prodotta dall’idrogeno verde può essere ben impiegata per alimentare case, villette a schiera e condomini e può essere un’alternativa valida all’abbattimento dei costi di piccole e medie imprese.
Con questo brevetto Cts H2 ha appena vinto il premio Vivere a Spreco Zero 2022 nella categoria acqua/energia per l’innovativo valore aggiunto e la tecnologia altamente performante e preziosa in tempi di crisi energetica globale.