Con le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 all’orizzonte, l’attesa per una delle discipline più spettacolari e avvincenti è alle stelle: lo Short Track. Accolto per la prima volta ai Giochi Olimpici di Albertville nel 1992, questo sport ha conquistato i cuori degli appassionati grazie alla sua combinazione di velocità, strategia e abilità tecnica.
Lo Short Track, letteralmente ‘pista corta’, è una forma di pattinaggio sul ghiaccio basata sulla velocità, dove gli atleti gareggiano uno contro l’altro su una pista di 111 metri di lunghezza. Non è una sfida contro il tempo ma una competizione in cui strategia, coraggio e tecnica trasformano ogni gara in una lotta intensa ed imprevedibile, dove collisioni e cadute sono all’ordine del giorno.
Le origini dello short track risalgono alle competizioni di pattinaggio di velocità con partenza in massa, praticate principalmente negli Stati Uniti e in Canada. La sua adozione ufficiale da parte dell’International Skating Union (ISU) nel 1967 e la successiva introduzione alle Olimpiadi come sport dimostrativo a Calgary nel 1988, hanno spianato la strada alla sua inclusione ufficiale nel 1992.
Negli anni, il Canada ha dominato questo sport, ma oggi lo Short Track è popolare anche in molti paesi asiatici come Corea del Sud, Cina e Giappone. Recentemente, l’Europa ha visto un aumento del livello competitivo.
Short Track a Milano Cortina 2026
Le gare delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026 si svolgeranno a Milano, presso il Milano Speed Skating Stadium, una struttura all’avanguardia che promette di essere il palcoscenico ideale per questo sport emozionante. Le competizioni si articoleranno su nove eventi: quattro maschili, quattro femminili e una staffetta mista.
Le distanze individuali variano dai 500 ai 1500 metri, mentre le staffette coprono 3000 metri per le donne, 5000 per gli uomini e 2000 per la squadra mista. La partenza in gruppo, le curve strette e la possibilità di contatto rendono ogni gara imprevedibile e ricca di colpi di scena. Le gare si svolgono a eliminazione diretta: i primi classificati di ogni batteria avanzano ai turni successivi, culminando nella finale dove vengono assegnate le medaglie.
Da quando lo Short Track è diventato sport olimpico, ha visto crescere la sua popolarità grazie a figure straordinarie come Arianna Fontana, leggenda azzurra e atleta plurimedagliata nella storia italiana dei Giochi Olimpici Invernali. Con le sue 11 medaglie (2 ori, 4 argenti e 5 bronzi), la Fontana ha portato questo sport all’attenzione del grande pubblico italiano, ispirando una nuova generazione di pattinatori.
Alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022 la Fontana si è aggiudicata la medaglia d’oro nell’individuale 500 metri e l’argento nell’individuale 1500 metri. L’Italia ha vinto l’argento nella staffetta a squadre miste e il bronzo nella staffetta maschile 5000 metri.
L’essenza dello Short Track risiede nella sua capacità di offrire spettacolo puro su una pista limitata in lunghezza. Gli atleti pattinano inclinandosi in curve strette, sfiorando il ghiaccio con le mani. Collisioni e cadute sono molto frequenti, motivo per cui la pista è dotata di barriere mobili e imbottite, mentre gli atleti indossano caschi e protezioni.
Le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 rappresentano una straordinaria opportunità per lo Short Track. Non solo sarà un’occasione per vedere all’opera i migliori pattinatori del mondo, ma anche per far crescere ulteriormente l’interesse e la passione per questa disciplina in Italia e nel mondo. Con una storia di oltre venticinque anni alle spalle, lo Short Track continua ad evolversi e a conquistare nuovi appassionati grazie alla sua spettacolarità e all’imprevedibilità delle gare.
A Milano Cortina 2026 la combinazione di velocità, tecnica e strategia dello Short Track renderà ogni gara un evento indimenticabile capace di lasciare un segno nel cuore degli spettatori e di scrivere nuove pagine nella storia dello sport olimpico. Che lo spettacolo abbia inizio: il ghiaccio di Milano è pronto ad accogliere i campioni dello Short Track, per regalarci emozioni intense e momenti indimenticabili di sport ai massimi livelli.