sabato,5 Ottobre,2024
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Snowboard Paralimpico: un nuovo capitolo di inclusività a Milano Cortina 2026

Snowboard Paralimpico: un nuovo capitolo di inclusività a Milano Cortina 2026

Le Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 si avvicinano rapidamente, e con esse una serie di emozionanti novità. Tra queste, una delle più attese è lo snowboard paralimpico, una disciplina che non solo promette di offrire spettacolo e adrenalina, ma rappresenta anche un potente simbolo di inclusività e resilienza. Le competizioni si terranno nella splendida cornice di Cortina d’Ampezzo, al Cortina Para Snowboard Park, una delle località sciistiche più iconiche al mondo.

Lo snowboard paralimpico è una disciplina relativamente giovane, introdotta per la prima volta ai Giochi Paralimpici Invernali di Sochi 2014. Da allora, ha catturato l’immaginazione degli spettatori con la sua combinazione di abilità, velocità e coraggio. Gli atleti paralimpici, dotati di protesi avanzate e adattamenti tecnici alle loro tavole, competono su tracciati impegnativi che mettono alla prova non solo le loro capacità fisiche ma anche la loro determinazione e tenacia.

A Milano Cortina 2026 gli atleti si sfideranno in tre specialità principali: Slalom in curva, Snowboard cross e Slalom gigante, ciascuna delle quali richiede competenze specifiche e una preparazione meticolosa. Nello slalom in curva ogni atleta gareggia in tre manche su un percorso con paraboliche costruite in neve, e la migliore manche determina l’ordine finale. Il tracciato è vario e offre sfide tecniche notevoli, permettendo agli atleti di scegliere la traiettoria ideale.

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Anche nello Snowboard cross ogni atleta compie tre discese, la migliore delle quali determina l’ordine finale. Nelle competizioni testa a testa, le finali vedono due concorrenti per manche, offrendo spettacolo e intensità competitiva. Questo evento è noto per i suoi tracciati con curve paraboliche e salti che aggiungono un alto grado di spettacolarità. Nello Slalom gigante invece gli atleti disputano due manche e il tempo combinato determina il vincitore. Il percorso, su pista di media pendenza, richiede precisione e velocità, rendendo questa specialità una delle più tecniche del programma.

Snowboard Paralimpico: inclusività a Milano Cortina 2026

Gli atleti sono suddivisi in due macrocategorie: la Lower Limb (LL) sotto cui rientrano gli atleti con disabilità che colpiscono una o entrambe le gambe e che spesso utilizzano protesi o apparecchiature modificate e la Upper Limb (UL), che include gli atleti con disabilità che colpiscono uno o entrambi gli arti superiori e che competono stando in piedi. Queste categorie garantiscono che gli atleti gareggino in condizioni di parità, evidenziando le loro capacità tecniche e il loro spirito competitivo.

Lo snowboard paralimpico deve il suo successo alla determinazione di pionieri che, nel 2005, iniziarono a chiedere l’inclusione di questo sport ai Giochi Paralimpici Invernali. Dopo anni di campagne, nel 2012 è stato annunciato il debutto ai Giochi di Sochi 2014, dove l’olandese Bibian Mentel-Spee e lo statunitense Evan Strong conquistarono l’oro. L’Italia può vantare una medaglia paralimpica in questa disciplina, l’argento di Manuel Pozzerle nello snowboard cross a Pyeongchang 2018.

La governance dello snowboard paralimpico è passata dalla World Snowboard Federation al World Para Alpine Skiing, fino alla Federazione Internazionale di Sci e Snowboard (FIS) nel 2022. In Italia, la FISIP (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici) è l’ente di riferimento, riconosciuta nel 2010 dal CIP, che supporta e sviluppa lo snowboard paralimpico.

L’inclusione dello snowboard paralimpico a Milano-Cortina 2026 è un segnale forte e chiaro dell’impegno delle Paralimpiadi verso l’espansione e la diversificazione delle discipline. Questo non solo arricchisce il programma dei Giochi, ma offre anche una piattaforma maggiore agli atleti paralimpici per dimostrare le loro incredibili capacità. Ogni discesa, ogni salto e ogni curva rappresentano una storia di superamento personale e collettivo, ispirando milioni di persone a vedere lo sport e la disabilità sotto una nuova luce.

Inoltre, l’evento sarà un’opportunità per promuovere la consapevolezza e l’inclusività nel mondo dello sport. La presenza degli atleti paralimpici e le loro performance spettacolari sensibilizzeranno il pubblico sull’importanza di abbattere le barriere e di garantire a tutti l’accesso alle attività sportive, indipendentemente dalle loro abilità fisiche.

Mentre ci avviciniamo all’inizio dei Giochi, l’entusiasmo cresce non solo tra gli atleti e gli organizzatori, ma anche tra gli appassionati di sport di tutto il mondo. Milano-Cortina 2026 si preannuncia come un evento storico, non solo per le innovazioni tecnologiche e logistiche, ma soprattutto per il forte messaggio di inclusività che invierà al mondo. Lo snowboard paralimpico, con la sua energia e la sua spettacolarità, sarà senza dubbio uno dei momenti più alti di questa celebrazione globale dello sport.

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