Ecco a voi il Castello Visconteo di Locarno.
Va bene, non siamo a Milano, ma è pur sempre… roba nostra! Scherzi a parte, anche se fuori città, fuori regione e fuori… stato, merita un racconto.
Siamo nel 1341 e Luchino Visconti, molto impegnato in battaglia, decide di attaccare il borgo di Locarno. E lo fece per bene, per terra e per acqua. Che acqua direte voi? Facile, quella del Ticino e del lago Maggiore. Fece arrivare decine di navi ed ovviamente l’esercito. Locarno che sì fortificato, nulla potè contro l’esercito milanese.
Castello Visconteo di Locarno
Conquistato Locarno, i nobili vennero deportati a Milano e Luchino decise di far costruire un Castello per poter difendere la zona e per poter gestire le guarnigioni.
Il Castello Visconteo di Locarno lo possiamo vedere anche oggi: anche se distrutto un po’ di volte e ristrutturato altrettante, è ancora lì al suo posto: ospita il Museo Civico Archeologico di Locarno, all’interno del quale potete ammirare una bellissima collezione di vetri romani.