Addio Odeon?

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Cinema Odeon
Cinema Odeon

La notizia è di qualche settimana fa: sembra che il Gruppo Fininvest abbia venduto il Cinema Odeon ad un fondo americano.

Ironia della sorte, il fondo si chiamerebbe Apollo, come l’altro storico cinema chiuso qualche anno fa per far lasciare posto allo store di Apple… Pare sia un circolo vizioso quello di vedere la nostra storia acquistata da stranieri e puntualmente restarne increduli e amareggiati.

Ho amato l’Odeon in maniera viscerale. La Sala 1 è talmente bella ed elegante che i multisala di oggi a confronto mi sembrano squallidi. Tanti anni fa ci andavo spesso il lunedì sera a vedere il secondo spettacolo e ricordo ancora, all’uscita, il rumore dei passi delle scarpe lungo Corso Vittorio Emanuele immerso nell’umido e nel silenzio delle notti invernali, nelle quali mi è capitato di incrociare Fiorucci o Paolo Limiti. Era bellissimo attraversare il centro addormentato.

Quando mio figlio era piccolo ho voluto che vivesse il cinema per quello che doveva essere: l’esperienza di guardare un cartone animato nuovo, in una bella sala su un grande schermo, senza sale giochi annesse, bar e ristoranti. E di nuovo torna la sala 1 dell’Odeon tra i ricordi.

Quando uscì Ratatouille decidemmo che avrebbe “bigiato” l’asilo per andare al cinema a vederlo. Era un giovedì e andammo allo spettacolo delle 13 o delle 14. Praticamente c’eravamo solo noi due, in quella sala meravigliosa davanti ad uno schermo tutto per noi. Ecco, quel ricordo lì, dei suoi occhi sognanti seduto sulla poltrona di velluto rossa, racchiudono la magia del cinema.

Oggi andarci è caduto in disuso: tv e internet ci offrono comodamente a casa nostra tutti i sogni che vogliamo. Ci tocca vedere che chiudono e con loro si chiude un pezzo della nostra vita, ma la realtà è che chiudono perchè abbiamo smesso di varcarne la soglia. Le cose cambiano e forse bisognerebbe accettarlo senza troppo stupore. Altra cosa è accettarlo senza provare un po’ di nostalgia per la nostra Milano che ancora e ancora cambia, e sembra non riuscire davvero a stare con le mani in mano…


www.milanodavedere.it

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