Sette cantanti milanesi: bando alle premesse, stavolta vi parliamo di quelli che per noi hanno motivo d’essere raccontati.
Adriano Celentano
Il ragazzo della via Gluck è un po’ un simbolo per noi milanesi. Dal Santa Tecla all’Ariston al cinema… Una strada piena di successi e di canzoni memorabili che ancora oggi ci ritroviamo a canticchiare. Tra le mie preferite c’è “L’albero di trenta piani”. Profetica.
Roberto Vecchioni
Il professore ha scritto canzoni bellissime, come Samarcanda, Milady, Voglio una donna, La mia ragazza… Ma il mio grazie è per Luci a San Siro. Malinconica al punto che ti sembra di vederla la nebbia e straziante con quel “Milano mia portami via, fa tanto freddo schifo e non ne posso più…“. Perchè Milano da tanto ma non regala nulla.
Enzo Iannacci
Il Dottore. Perchè a quanto pare avere un piano B per tanti cantanti milanesi era fondamentale. Grandissimo musicista e compositore, ha reso la nostra Ortica famosa in tutta Italia. Unica la sua capacità di raccontare con ironia e durezza. Oggi un cantante come lui non esiste. Manca sempre ma per fortuna ha lasciato davvero tanto materiale che continua a farci compagnia.
Sette cantanti milanesi
Ornella Vanoni
La signora della canzone italiana. A mio avviso una delle voci più belle e vellutate. Forse mi piace così tanto perchè “Ho sbagliato tante volte ormai che lo so già, che oggi quasi certamente sto sbagliando su di te. Ma una volta in più che cosa può cambiare nella vita mia. Accettare questo strano appuntamento è stata una pazzia“. Capolavoro!
Fedez
Dopo aver parlato dei quattro cantanti che lo hanno preceduto, mi rendo conto che possa lasciare perplessi. Mettiamola così, come età potrebbe essere il loro nipote. Questi i suoi numeri solo negli ultimi due anni, nell’accoppiata con Ax. Il percorso artistico di Fedex insieme a J-ax è iniziato nella primavera del 2016 con la canzone (…sette dischi di platino) “Vorrei ma non posto” a cui segue il disco “Comunisti col Rolex” (gennaio 2017) che, tra album e singoli, ottiene 22 dischi di platino e un tour che, in sei mesi, ha fatto tappa in 33 citta’ – registrando 25 sold out e oltre 230 mila presenze. In ultimo hanno riempito San Siro… Niente da aggiungere.
Articolo 31
Prima dell’accoppiata con Fedez, J-Ax è stato insieme a Dj-Jad il primo duo rap italiano. Gli Articolo 31 hanno avuto il merito di riuscire a produrre testi ironici e divertenti, scanzonati e pieni di doppi sensi senza mai essere davvero volgari. Ho incontrato Jad ad inizio estate, prima ancora che si parlasse di una reunion del gruppo e dai suoi racconti degli anni d’oro degli Articolo 31 è emerso un grandissimo amore per la musica, motivo per cui rivederli suonare insieme è stato davvero bello! Peace!
Morgan
Marco Castoldi, in arte Morgan è un casino. Ottimo compositore, musicista ed interprete ha quel approccio al mondo da star d’altri tempi. I Bluevertigo hanno avuto un ruolo importante nella musica italiana, hanno importato il genere pop elettrico e l’hanno reinventato in chiave italica. Il mio pezzo preferito è però firmato Morgan. Nei momenti più complessi della vita, credo che tutti abbiamo pensato “Ho deciso di perdermi nel mondo, anche se sprofondo, lascio che le cose mi portino altrove…“. Solo che il grande Marco, è riuscito a renderlo un pensiero intonato. Chapeaux!