Carlo Espinasse, noi lo chiamiamo così ma essendo un generale e politico francese il suo nome corretto è Charles-Marie-Esprit Espinasse. Il viale a lui dedicato è nella zona nord ovest di Milano.
Nacque a Castelnaudary il 2 aprile 1815 e morì a Magenta il 4 giugno 1859. Nel 1835 diventò Sottotenente del 47° reggimento di fanteria di linea dopo aver frequentato l’école spéciale militaire de Saint-Cyr.
Dal 1837 fu inviato in Africa settentrionale dopo essere entrato nella Legione Straniera. L’anno successivo diventò tenente e, dopo un paio d’anni, Cavaliere della Legion d’onore. Nella battaglia di Biskara dimostrò di essere un combattente valoroso tanto da essere promosso Capitano del 1° reggimento dei cacciatori a piedi il 17 gennaio 1844.
Dopo essere stato promosso Tenente Colonnello del 22° reggimento di linea rientra in Italia e prende parte all’ assedio di Roma. Nel 1851 va a Parigi per comandare il 42° fanteria di linea dopodiché viene chiamato come aiutante di campo del presidente Luigi Napoleone Bonaparte, conosciuto come Napoleone III. Nel 1852 viene promosso Generale di brigata.
Espinasse, una via che pare “une route”
Fu poi Comandante della prima Brigata della prima Divisione di fanteria nella guerra di Crimea e anche qui venne promosso Generale di divisione. Quando tornò in patria nel 1857 l’imperatore Napoleone III lo nominò Ispettore generale di fanteria per poi diventare l’anno successivo Ministro dell’Interno e della Sicurezza Pubblica e infine Senatore.
Nel 1859 era Comandante della seconda Divisione del II Corpo d’Armata del generale Patrice de Mac-Mahon e andò a combattere con l’Armata d’Italia. A Magenta Carlo Espinasse venne ferito presso Casa Giacobbe e qui morì a soli 45 anni.
Si racconta che Espinasse avesse portato con sé il suo cane che stette con lui per tutta la giornata di combattimenti. Quando il generale morì non ci fu verso di riuscire ad allontanare il cane dal suo corpo. Quando la salma fu rimpatriata il cane tornò nel luogo dove aveva perso il padrone e non se ne allontanò più.
Il generale Carlo Espinasse oggi riposa nel Cimitero della Certosa a Bordeaux. Milano ha intitolato viale Espinasse al generale francese