Rodano si trova ad est di Milano in una zona ricca di fontanili irrigata da rogge e canali derivanti, in parte, dal Naviglio della Martesana. Qui si trova la Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta, nata per salvaguardare i fontanili che danno origine al corso d’acqua.
Rodano è un comune piuttosto giovane, costituito da Vittorio Emanuele II il 21 giugno 1869. La sua storia, tuttavia, parte da più lontano, quando il suo abitato dipendeva dalla Pieve di Settala e da quella di Segrate, entrambe unite alla Pieve di Gorgonzola e poi raggruppate nel feudo di Melzo.
Nel 1475 Galeazzo Maria Sforza assegnò alla sua amante Lucia Marliani, nobildonna milanese, il feudo di Melzo e Gorgonzola. Essa ebbe piena facoltà giurisdizionale sia nel campo civile che penale, e godette di una certa autonomia senza nessun obbligo di sudditanza verso il Ducato di Milano.
Galeazzo, inoltre, concedette a Lucia la facoltà di portare il cognome Visconti e di adottarne lo stemma gentilizio. Lo Sforza pose una sola vincolante condizione: Lucia non doveva avere rapporti carnali con il marito o con altri uomini senza il suo benestare.
Il feudo di Rodano, col passare del tempo, diventò proprietà della famiglia Trivulzio e successivamente dei Porro per poi, nel 1783, entrare a far parte del Feudo Camerale. Dopo essere stato annesso all’inizio del 1869 al comune di Pioltello, il 21 giugno dello stesso anno venne costituito il comune autonomo di Rodano.
Rodano, facciamo un giro
Camminando per Rodano ci dirigiamo nella frazione Trenzanesio dove si trova Villa Litta Invernizzi, appartenuta al Vescovo di Milano Guido Litta. L’edificio risale al 1500 ed è circondato da un magnifico parco, facente parte della tenuta Trenzanesio, dove è collocata anche una chiesetta e le Cascine Torrazza, Bruciata e Trenzanesio. La villa, a pianta quadrangolare, presenta un portico sulla facciata principale e nel giardino troviamo una grande peschiera alimentata da diversi fontanili. Molto belli i due piccoli giardini sopraelevati.
In via Kennedy Millepini si trova il museo Scooter & Lambretta, una collezione che racconta la storia dello scooter dai primi anni del Novecento agli anni Sessanta, dove sono conservati dei rari esemplari della Lambretta, l’iconica marca di scooter prodotta dalla Innocenti che ha lasciato un’impronta significativa nella storia dei trasporti e nella cultura popolare.
Concludiamo con una curiosità: ogni anno il Sindaco di Rodano conferisce ai cittadini benemeriti una copia della croce di Rodano, un reperto di epoca longobarda rinvenuto nella frazione di Cassignanica a inizio del secolo scorso, dalla pregevole manifattura a sbalzo. L’originale è conservato presso il Museo Archeologico di Milano.