Via Traiano, la conoscete? Certamente ci sarete passati almeno una volta.
Marco Ulpio Traiano è stato uno dei più grandi imperatori romani a cui Milano ha dedicato una via nei pressi di Viale Certosa. E’ stato un comandante, un politico e un amministratore di grande levatura tanto che gli storici antichi lo ricordano come Optimus princeps ovvero il migliore tra gli imperatori romani.
Nato nel 53 nella provincia italica di Hispania Baetica, attuale Andalusia, diventò presto un militare che, spiccando per le sue doti e capacità, venne promosso comandante. Marco Ulpio Traiano sotto il regno di Domiziano diventò generale e quando questi morì gli succedette Nerva, un vecchio senatore senza figli.
L’esercito non vedeva di buon occhio il nuovo imperatore e la guardia pretoriana con l’intento di indebolirne il potere lo spinse ad adottare uno dei generali più popolari del momento per nominarlo suo erede e successore. La scelta cadde su Marco Ulpio Traiano e si rivelò la migliore che potesse fare. Non molto tempo dopo, nel 98, Nerva morì lasciando il trono a Traiano.
Sotto il suo regno l’Impero allargò notevolmente i suoi territori con la conquista della Mesopotamia, della Dacia, dell’Armenia, dell’Assiria e del Regno di Nabatea arrivando a raggiungere la sua massima estensione. Oltre a ciò l’imperatore arricchì Roma con la costruzione delle terme, l’edificazione di un grande foro e di ampi mercati.
Via Traiano, Marco Ulpio e la via dell’Optimus princeps
Si adoperò anche nella politica sociale creando l’Institutio Alimentaria grazie a cui i bambini poveri e bisognosi ebbero un avvenire sereno garantito dal versamento delle somme necessarie versate direttamente dal patrimonio personale di Traiano. Si adoperò per proseguire l’opera di romanizzazione delle province dell’Impero rinforzando, nello stesso tempo, il potere dell’Italia.
Marco Ulpio Traiano fu indiscutibilmente un grande imperatore stimato dal Senato, dall’esercito e dal popolo per la sua correttezza e capacità di gestire nel migliore dei modi gli affari della res pubblica. Alla sua morte, avvenuta nel 117 in Turchia, venne cremato e le sue ceneri raccolte in un’urna d’oro. Portate a Roma vennero poste dentro la base della Colonna Traiana. Oggi dell’urna non c’è più traccia, rimane invece la colonna che si erge nel centro di Roma.
Poteva non esserci a Milano via Traiano? Eccola qui sotto!