Abbazia Mirasole: quanto di più sorprendente ci si possa aspettare dall’hinterland milanese. A pochissimi minuti da Milano, si distende la campagna del parco sud che fa da sfondo ideale a questa piccola perla assolutamente da scoprire.
L’abbazia di Mirasole è qui fin dalla metà del ‘200 costruita dai monaci dell’ordine degli Umiliati. Centro spirituale, ma anche centro agricolo come spesso accadeva specialmente da queste parti. In particolare qui si lavorava la lana per produrre il feltro, materiale che non avreste trovato nel raggio di decine di chilometri. Da non sottovalutare anche l’apporto fornito in campo agricolo, specialmente per quanto riguarda la gestione delle acque e la creazione di sistemi di irrigazione innovati.
Nel 1582 il monastero passa agli olivetani fino all’arrivo di Napoleone che lo assegna al Policlinico di Milano. Sarà proprio questa Fondazione ad occuparsi dei restauri e ad assegnarlo nuovamente nel 1981 ai Canonici Regolari, i quali officiano ancora oggi. L’aspetto ne rivela la doppia funzione originale, a metà tra cascina e monastero. Un portone introduce alla corte interna, un rustico, una vero e proprio cascinale su cui si innesta la struttura del monastero, posta su un lato.
Abbazia Mirasole: sorprendetevi anche qui
Qui la chiesa, modesta, conserva il suo aspetto originale, con affreschi del ‘400 e ‘500. Splendidi. Come meraviglioso è il chiostro quattrocentesco, perfettamente integro, riportato all’antico splendore recentemente.
L’abbazia di Mirasole è una gita improrogabile. Opera vi aspetta