Siamo in via Pagano e la chiesa Corpus Domini che qui vediamo è di recente (o quasi) costruzione.
I lavori iniziarono infatti sul finire del 1800 sulla chiesa precedente, in legno, sotto la direzione di Ippolito Marcehtti.
Grande, imponente potremmo dire: lunga 75 metri segue lo stile romanico-bizantino; all’unica navata, molto decorata, si affiancano otto cappelle. Tanti i marmi che qui troviamo, così come i mosaici in oro, arabeschi e graffiti. Molto bello l’altare, in stile bizantino, ricco, ricchissimo.
Corpus Domini una chiesa ricchissima. Forse troppo
Usiamo di proposito il termine ricchissimo, dato che l’impressione, almeno iniziale, è che forse sia un po’…troppo.
Più respiro lo troviamo invece nella chiesa inferiore, quella invernale: decorata anch’essa ci lascia però una maggiore sensazione di pace, rispetto al piano superiore.