Inventata da un ingegnere sardo, di nobili origini, la Settimana Enigmistica nacque a Milano ed il primo numero fu pubblicato in 16 pagine il 23 gennaio 1932 al costo di 50 centesimi di lire.
Sole due le interruzioni alla sua uscita a cadenza settimanale: i numeri 607 del 1943 e 694 del 1945 uscirono dopo circa due mesi a causa della guerra. Fra i suoi collaboratori i più famosi enigmisti, Piero Bartezzaghi e Giancarlo Brighenti.
Settimana Enigmistica, intramontabile!
Può quindi essere considerato il capostipite dei giornali di enigmistica italiana: sopra il titolo, troviamo infatti scritto : “è la rivista che vanta innumerevoli tentativi di imitazione“.
Caratteristica più unica che rara della Settimana Enigmistica è quella di non accettare pubblicità al suo interno e di usarla solo in estate per la propria diffusione.
Il 22 novembre 2008 ha toccato il traguardo dei 4000 numeri pubblicati e, per festeggiarlo, i cinque numeri precedenti hanno ospitato un concorso dedicato all’Italia.