La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano è stata fondata nel 1387. Da allora si occupa della costruzione ed amministrazione della nostra Cattedrale. E non solo..
A volerla fu Gian Galeazzo Visconti: fu lui a volere una nuova cattedrale al posto di quella di Santa Maria Maggiore. E da allora è Lei a controllare tutto. E quando dico tutto, intendo proprio ogni cosa che abbia a che fare con il Duomo di Milano.
All’attività di costruzione infatti, si è nel corso del tempo occupata dell’estrazione del marmo, della sua conservazione e quindi dei restauri.
Veneranda Fabbrica del Duomo: al lavoro dal 1387
Per quello che riguarda l’estrazione, il marmo arriva da Candoglia: il 24 ottobre del 1387 Gian Galeazzo Visconti concesse il diritto di escavazione alla Veneranda Fabbrica del Duomo e il diritto al trasporto gratuito del marmo fino a Milano. Ricordate la storia di AUF, vero?
Per quel che riguarda invece i restauri, la prima vota che si presentò la necessità, fu nel 1840 quando Ambrogio Nava consigliere della Fabbrica, fece consolidare la Gran Guglia.
Da lì in avanti sono stati tanti gli interventi per conservare nel migliore dei modi il Duomo. Il concetto che sta alla base è prevenire qualsiasi tipo di problema; intervenendo tempestivamente si evitano situazioni di emergenza.
La Veneranda Fabbrica del Duomo è gestita da un consiglio di amministrazione formato da sette membri, in carica per un triennio. Dal 2017 ne è presidente Fedele Confalonieri.