Palazzo Imperiale è quello che vogliamo vedere oggi e quindi ci dirigiamo verso via Brisa.
Il nome della via non è, a dire il vero, questa gran storia da raccontare. Ma la nostra visita guidata online non si ferma alle apparenze. Il nome, Brisa, potrebbe avere due origini: dal latino “Brixia” (Brescia), ad indicare che nella contrada vivesse una comunità di bresciani, oppure da “brisa”, vocabolo sempre latino, che significa “vinaccia”, forse perchè nella zona c’erano delle vigne.
Palazzo Imperiale: com’era Mediolanum?
Via Brisa è, a prescindere dall’origine del nome, la via che ospita i resti del Palazzo dell’Imperatore, costruito quando Milano (all’epoca Mediolanum), era capitale di dell’Impero Romano d’Occidente.
La nostra città era talmente bella ed imponente che Decimo Magno Ausonio (poeta romano), la descrive così « A Mediolanum ogni cosa è degna di ammirazione, vi sono grandi ricchezze e numerose sono le case nobili. […] La città si è ingrandita ed è circondata da una duplice cerchia di mura. Vi sono il circo, dove il popolo gode degli spettacoli, il teatro con le gradinate a cuneo, i templi, la rocca del palazzo imperiale, la zecca, il quartiere che prende il nome dalle terme Erculee. I cortili colonnati sono adornati di statue di marmo, le mura sono circondate da una cinta di argini fortificati. Le sue costruzioni sono una più imponente dell’altra, come se fossero tra loro rivali, e non ne diminuisce la loro grandezza neppure la vicinanza a Roma. ».
Ed ai nostri occhi, Milano continua ad essere così.
Palazzo Imperiale: cos’era veramente?
Oggi usiamo il termine palazzo in modo leggermente diverso rispetto a come dovreste immaginare quello dell’imperatore. Infatti con questa definizione si intende un vero e proprio quartiere, grande da via Brisa fino a via Torino (non a caso verso il Carrobbio troviamo San Giorgio al Palazzo)
Il video che trovate all’inizio della pagina vi accompagnerà in questa visita guidata alla scoperta di via Brisa e degli scavi archeologici per poter ammirare una parte di Mediolanum.