Oggi conosceremo meglio Porta Nuova e Porta Garibaldi. Bene, siamo in zona conca delle Gabelle e proseguiamo per via Castelfidardo: vi invitiamo a guardare sul lato destro della strada il palazzo che trovate appena prima dell’ospedale. Merita di essere visto!
Andiamo avanti ed arriviamo a Porta Nuova: eccola in mezzo alla piazza, più bella che mai dopo il restauro. Alt, fermi un attimo. Non vi torna il nome, Porta Nuova? Ve lo ricordavate più in centro? Niente paura, sono tutte e due Porta Nuova, sia questa che vedete qui che quella alla fine di via Manzoni, in piazza Cavour.
Stesso nome, diversa forma e soprattutto diverso periodo storico di costruzione (questa che vediamo qui è in ordine cronologico la più recente). La costruzione è in arenaria, motivo per cui ha spesso bisogno di interventi per salvaguardare la struttura. Un tempo l’avremmo vista diversa anche nei colori, ma tempo ed incuria ci hanno lasciato quello che vediamo oggi.
Attraversiamo la porta, “usciamo” quindi dalla Milano di un tempo, ma davanti a noi abbiamo parte dei nuovi palazzi della zona che porta lo stesso nome della porta. Non ci facciamo per oggi incantare dalle nuove costruzioni e giriamo a sinistra, prendendo via Monte Grappa.
Quasi al termine della via vedrete un passaggio carraio subito dopo il quale c’è il palazzo delle Cucine Economiche, tanto famoso per le innumerevoli apparizioni in foto d’epoca con l’acqua della Martesana che passava proprio qui davanti: costruite nel 1883 su progetto dell’architetto Luigi Broggi per conto dell’ “Opera Pia Cucine Economiche”, allo scopo di offrire pasti a prezzi calmierati a operai e famiglie non abbienti.
Attraversiamo la strada, stando attenti a non cadere nell’acqua (ops…. refuso, non c’è più o non c’è…ancora) ed arriviamo a fianco di un albergo che una volta era la stazione di Porta Nuova, capolinea della linea Milano-Monza, (la prima stazione ferroviaria milanese, entrata in servizio nel 1840).
Proseguiamo lungo la via, ricordandoci di alzare lo sguardo per ammirare i palazzi ed arriviamo finalmente in piazza XXV Aprile dove, Eataly a parte, fa bella mostra di sè Porta Garibaldi. Una nota importante: se guardate in alto, proprio in cima alla porta, potrete notare 4 (2 per lato) colossi: sono 4 statue che rappresentano i principali fiumi della Lombardia: Po, Adda, Ticino e Olona.