Il 24 settembre 1725 segna la nascita di Arthur Guinness a Celbridge, un piccolo villaggio nella contea di Kildare, Irlanda. Quest’uomo eccezionale avrebbe avviato uno dei birrifici più rinomati al mondo, dando vita a una birra diventata un’icona dell’irlandesità, paragonabile al trifoglio, a San Patrizio e agli U2.
La vita straordinaria di Arthur Guinness, dalla sua eredità di cento sterline donategli dall’arcivescovo di Cashel per avviare un modesto birrificio a Leixlip, fino alla coraggiosa decisione di affittare un terreno nel cuore di Dublino per ben novemila anni al fine di costruire un nuovo birrificio, dove sarebbe stata creata la stout più celebre del mondo, sarà il fulcro delle celebrazioni del 24 settembre 2023 in due locali milanesi: la Brasserie Bruxelles e l’Au Vieux Strasbourg.
Milano festeggia Arthur Guinness
A partire dalle 19.30, in entrambi i pub si festeggerà l’Arthur’s Day con abbondante Guinness Dry Stout e un menu irlandese che includerà crostini all’acciuga, il classico Irish Stew alla Guinness e un gran finale con la Guinness Cake.
I primi cinquanta ospiti che prenoteranno il menu avranno l’opportunità di cimentarsi nell’arte della spillatura della propria Guinness. Questo rituale richiede gesti precisi e la capacità di rispettare i tempi per ottenere quella caratteristica “crema” sulla birra che contraddistingue la Guinness. Al termine, dopo averla gustata, avranno l’opportunità di portarsi a casa il caratteristico bicchiere con l’arpa celtica, simbolo di Guinness, serigrafata in oro e un diploma di “prova superata”.
Ma perché la Guinness ha un sapore così unico? È vero che non si utilizza anidride carbonica per spillarla? È davvero così scura? E qual è il legame tra Arthur Guinness e il Guinness World Record? Tutte queste curiosità e molte altre troveranno risposta grazie alla presenza nei due pub di Nicolò Sanson, brand ambassador di Guinness Italia, del giornalista e esperto di birre Maurizio Maestrelli e dell’esperto Francesco Reale.
Alziamo i bicchieri, il 24 settembre celebriamo Arthur Guinness! Sláinte!