I Love Shopping è stato il primo romanzo di Madeleine Wickham. La protagonista era una ragazza inglese, incapace di domare la sua voglia di fare acquisti. Lo stereotipo della donna nevrotica e malata di shopping.
Senza arrivare agli estremi, è indubbio che fare nuovi acquisti è qualcosa che procura piacere. Ed è altresì vero che Amazon e tutti i suoi amici e-commerce possono rivelarsi dei diavoli tentatori. Durante il periodo di lockdown gli acquisti online sono triplicati. Ma una delle vere gioie del far compere, è quella di entrare in un negozio vero, con persone reali con cui relazionarsi.
E così qualche giorno fa mi sono concessa un piccolo regalo: una borsa nuova! E senza nessun dubbio su dove comprarla, mi sono recata da Canevari. Per chi non lo conoscesse (ma chi non lo conosce??!), si tratta di una bottega storica milanese, fondata nel 1926.
Una lunga storia la loro, che ha visto Milano distrutta e poi ricostruita, quella del boom, quella degli attentati e quella da bere… Insomma hanno attraversato quasi un secolo di storia milanese. Ecco, per la mia borsa nuova ho pensato che nessun negozio fosse meglio del loro per tornare a fare qualcosa di “normale”. E ho fatto proprio bene!
La borsa che mi sono regalata è bellissima e come sempre sono stata accolta con i sorrisi felici della famiglia Peviani (mamma, papà, Monica e Paolo), che dopo due mesi di chiusura, qualche settimana fa hanno potuto finalmente riaprire il loro negozio.
Comprare in negozio ha tutto un altro sapore e credo che scegliere di farlo in questo periodo, possa davvero essere un modo di aiutare Milano a risollevarsi.