La vita di coppia si può definire un percorso non sempre lineare. Le strade della vita portano spesso le coppie a vivere delle crisi, più o meno profonde, che nascono frequentemente dalla difficoltà di comunicare nel modo corretto con il proprio partner.
Da vent’anni AAF – Assoc. Aiuto Famiglia si occupa di sostenere le coppie attraverso incontri dove sia possibile provare a ritrovare il giusto dialogo per recuperare la serenità persa, con il supporto di psicologi specializzati ove necessario.
Il metodo utilizzato da AAF si realizza online con lo scambio di esperienze tra coppie in gruppo o incontri singoli.
“Incontriamoci”, un aiuto per superare la crisi di coppia
Non manca l’approccio epistolare. Capita che basti scrivere le proprie emozioni e le proprie frustrazioni in una mail, per iniziare a sentirsi meglio. Comunicare è sempre alla base di tutto.
Fino alla fine di novembre è in corso la XIV Campagna Nazionale di Promozione dell’armonia nella coppia, avviata fin dai primi di ottobre da AAF – Associazione Aiuto Famiglia.
Il titolo di questa edizione è “Incontriamoci”, titolo pensato per una ritrovata vicinanza dopo un lungo periodo di distanziamento sociale. Grazie ad una rete di psicologi sparsi su tutto il territorio nazionale, è possibile per chiunque usufruire del supporto offerto da AAF, con un primo incontro gratuito dal quale è possibile iniziare un vero e proprio percorso di coppia.
Le coppie interessate possono scegliere uno psicologo della propria provincia, dopo aver risposto ad una serie di domande chiuse e aperte, fondamentali per fornire al professionista che li incontrerà un quadro generale della coppia e per fare un’analisi più approfondita della situazione.
“Il messaggio che vogliamo dare con il nostro aiuto è che il disagio si può superare quando si è sostenuti empaticamente. L’ascolto dei volontari è un’accoglienza gentile e discreta che segna l’inizio di un viaggio che ha come meta la serenità personale e possibilmente di coppia”.
La Campagna “Incontriamoci” quest’anno è supportata dal noto regista Pupi Avati che parla così della sua visione della coppia: «Alla mia età e dopo oltre mezzo secolo di matrimonio, sono certo che l’aver resistito assieme alle tante tentazioni di resa, alle tante turbolenze, stia dando sia a mia moglie che a me il senso della nostra vita».