Riscoperte è il nome della mostra allestita negli spazi della Galleria San Fedele e del Museo San Fedele, in corso fino al 17 dicembre.
Si tratta di una raccolta di una quarantina di opere donate alla Fondazione Culturale San Fedele dagli anni Cinquanta ad oggi da parte di artisti, collezionisti e privati che, nel corso del tempo, hanno contribuito a creare un patrimonio artistico notevole e variegato, rimasto accessibile al pubblico solo in parte.
Lo scopo di “Riscoperte” è quello di valorizzare e far conoscere opere custodite normalmente nei depositi della Fondazione in attesa di una collocazione definitiva.
Riscoperte, un itinerario d’arte a San Fedele
Il percorso espositivo si snoda tra opere antiche risalenti al Seicento come la “Madonna col Bambino e santi” di Domenico Fiasella e le opere “Davide con la testa di Golia” e “Giuditta con la testa di Oloferne” di scuola toscana e opere di fine di fine Ottocento e inizio Novecento come “Il ritorno del soldato ferito” di Robert Forell e la “Croce in montagna” di Tommaso Cascella Jr. fino ad arrivare ad una serie di opere contemporanee.
Opere custodite dai gesuiti grazie a cui nel 1569 iniziò la costruzione della chiesa di San Fedele con l’appoggio dall’arcivescovo Carlo Borromeo, che, dopo la soppressione dell’ordine avvenuta nel 1773, tornò a loro solo dopo la Seconda Guerra Mondiale.
Furono i gesuiti a dare l’avvio ad una serie di attività sociali, culturali e artistiche che oggi sono riunite nella Fondazione Culturale San Fedele.
Il Museo San Fedele è stato inaugurato il 31 dicembre 2014 dopo un restauro decennale degli spazi compresi nella chiesa e nelle aree limitrofe.
“Riscoperte” sarà visitabile fino al 17 dicembre. Il museo è aperto dal mercoledì alla domenica dalle ore 14.00 alle ore 18.00 (con possibili modifiche legate alle celebrazioni liturgiche straordinarie) Biglietto: 5,00 €