Dal 7 giugno al 23 novembre va in scena la VI edizione del Festival dei laghi lombardi con la direzione artistica di Francesco Pellicini.
Un lungo tour di spettacolo costituito da ben 22 date di scena che vanta l’esclusivo merito di riunire in un’unica grande rassegna culturale ben 10 laghi della Lombardia: Garda, Maggiore, Iseo, Como, laghi artificiali di Mantova, Annone, Ceresio, Monate, Varese e Distretto dei laghi della Val Chiavenna (Lago dell’Acquafraggia, lago del Truzzo, lago Angeloga, laghi di Baldiscio, Lago degli Andossi e Menet).
Una vastissima zona d’acqua dolce che unisce ben 7 province lombarde – Brescia, Varese, Mantova, Lecco, Como, Sondrio, Bergamo – ed altre 2 regioni confinanti: il Vco piemontese e la vicina Svizzera.
Il programma del Festival dei Laghi Lombardi si articola tra concerti, recital, teatro canzone e cabaret con Luca Barbarossa, Stefano Massini, Andrea Vitali, Fabio Treves, Mario Pirovano, Massimo Luca, Alberto Patrucco, Flavio Oreglio, Enrico Bertolino, I Legnanesi, Claudio Batta, Stefano Chiodaroli, Mino Manni, Marta Ossoli, Francesco Pellicini, Sandra Musazzi, Luca Klobas, Franco Visentin.
E ancora: Bruce ketta, Norberto Midani, i sentiti ricordi di Lucio Battisti e Lucio Dalla – di cui ricorre l’ottantesimo anniversario dalla nascita – il teatro canzone letteratura in scena per i cento cinquant’anni dalla morte di Alessandro Manzoni e per i cento sessanta anni dalla nascita di Gabriele D’annunzio in scena nel prestigioso contesto del Vittoriale degli Italiani, gli ottant’anni dalla nascita del calciatore comasco Gigi Meroni ed il commosso ricordo del pittore Lucio Fontana – grazie alla Fondazione Cariplo.
Festival dei Laghi Lombardi: 22 date, 10 laghi e 9 province
“Ventidue date di scena in luoghi meravigliosi come il golfo di Stresa con le celebri Isole Borromeo sul lago Maggiore, Il Vittoriale degli Italiani sul lago di Garda, Il Museo prestigioso Maga di Gallarate a due passi dal lago di Varese, lo splendido Parco Ciani di Lugano sul lago Ceresio, la maestosa Piazza Grande di Locarno, i suggestivi borghi lacustri di Tignale del Garda, Como, Bellagio, Desenzano del Garda, Iseo, Oggiono, Maccagno, Sesto Calende, Chiavenna, Marone, Clusane, Ponti sul Mincio, Toscolano Maderno e Laveno Mombello, cornici di un territorio lacustre incantevole nel quale inscenare la bellezza dell’arte fondendo alla perfezione marketing territoriale di qualità, cultura e spettacolo.” illustra Francesco Pellicini, direttore artistico e ideatore del Festival dei laghi Lombardi.
“Il Festival dei Laghi Lombardi si pone in perfetta sintonia con il senso della Cultura di Regione Lombardia: quello di saper far apprezzare la preziosa qualità degli artisti d’eccellenza coinvolti nonché di valorizzare i percorsi celebri ma anche quelli meno conosciuti, per enfatizzare il continuo senso della scoperta e dell’eterno stupore nel rapporto con il nostro patrimonio storico e culturale, che tutto il mondo c’invidia.” aggiunge Francesca Caruso, Assessore alla Cultura Regione Lombardia.
“Credo che questa definizione si sposi perfettamente con la mia visione di Cultura, in cui le grandi realtà di tradizione e innovazione possono trovare il giusto equilibrio, in un vero e proprio connubio tra noto e meno noto, tra centro e quartiere, in grado di esaltarne le rispettive peculiarità e farne dialogare e interagire le differenze”.
Il Festival dei Laghi Lombardi è diretto da Francesco Pellicini con il patrocinio di Regione Lombardia, il patrocinio oneroso di Fondazione Cariplo e il sostegno dei Comuni e dei teatri partecipanti.
Lo spettacolo Due racconti di Andrea Vitali a Comabbio e il recital Estatemi bene – istantan summer di Enrico Bertolino al Museo Maga di Gallarate sono inseriti nel bando Emblematici Archivi del Contemporaneo di Fondazione Cariplo.
Per conoscere il calendario del festival www.festivaldeilaghi.com