Laghi e fiumi della Lombardia sono ricchi di pesci d’acqua dolce, le cui carni delicate e particolari vengono cucinate con sapiente maestria dagli chef dei territori che li circondano.
Le ricette povere della cucina locale tradizionale sono state reinterpretate con proposte che ne esaltano i valori nutrizionali e il gusto. Sono piatti deliziosi che meritano di essere assaggiati.
Ogni lago ha la sua specialità, vediamo quindi cosa mangiare e dove gustare il miglior pesce di acqua dolce in base alla località.
Al lago di Garda si pescano lucci, sarde, alborelle, carpe e carpioni, anguille, persici, coregoni, trote… tra questi consigliamo di assaggiare il luccio alla Gardesana, un pesce dalle carni tenere e gustose a cui vengono aggiunti filetti di agoni tritati al coltello, il tutto condito con limone, capperi, olio extravergine di oliva d.o.p. del Garda bresciano.
Pesci d’acqua dolce: cosa mangiare e dove gustarlo
Spostandoci sul lago Maggiore la proposta è variegata e gustosa: si va dal luccio farcito con riso, uova e prugne alle alborelle fritte, marinate o alla brace. Delizioso il lavarello fritto condito con sugo di carne e aromi, le polpette fritte di cavedano e soprattutto il risotto al pesce persico reale. Una vera bontà.
Piatto tipico anche del lago di Como, dove la ricetta tradizionale vuole la preparazione dei filetti di pesce persico impanato e fritto nel burro accompagnato dal riso in cagnone. Se venite sul lago di Como non potete perdervi i missultìt ossia gli agoni che, una volta pescati nel mese di maggio, vengono salati, essiccati al sole e pressati in lattine. Serviti con polenta abbrustolita sono fantastici.
Sul lago d’Iseo invece vanno assaggiate le sardine essiccate, presidio Slow Food. Vengono preparate scottate sulla piastra e sono deliziose. Favolosa poi la tinca ripiena di pane grattato, formaggio e spezie, un piatto estivo tutelato dal marchio De.Co.
Se è vero che quando si pensa di mangiare il pesce viene subito in mente il mare è anche vero che ampliare la scelta con il pesce di acqua dolce è un’ottima idea. Spesso sottovalutato, preparato da chi lo conosce viene sapientemente esaltato in tutte le sue qualità.