Anche la Lombardia ha il suo campo dei miracoli. Alla meraviglia del rinascimento pisano, la nostra regione contrappone il fascino quasi arcano del romanico di Arsago Seprio, provincia di Varese.
Su fondamenta ancor più antiche (si parla di V sec.), intorno all’anno 1000 sorge la basilica di San Vittore, edificata riutilizzando materiali precedenti anche romani. Ne è un esempio la torre campanaria, al cui interno è conservata una lapide votiva al dio Giove.
L’interno non conserva purtroppo affreschi originali, ma offre elementi architettonici di gran pregio e molto antichi, in particolare capitelli e colonne spesso risalenti al periodo romano. Oltre alla basilica ed alla torre campanaria, troviamo il battistero di San Giovanni.
Costruito nel 1100 proprio di fronte alla basilica è l’ultimo elemento del nostro campo dei miracoli. Realizzato in pietra come la chiesa ed il campanile, il battistero rispecchia la tradizionale pianta ottagonale, con tiburio decorato ad archetti, contribuendo in modo definitivo all’atmosfera spirituale che qui si respira senza difficoltà.
All’interno inoltre è conservato un piccolo tesoro archeologico, una raccolta, incastonata nella pietra, di testimonianze romane.