Sono passati 30 anni dalla caduta del muro di Berlino. Era novembre del 1989.
Non so dire se mi sembri tanto o poco il tempo che è passato. Da un certo punto di vista mi sembra una vita fa, ma per un altro verso mi pare ieri…
Ad ogni modo, quel che è certo è che al di là dell’importanza storica di quei momenti e di quell’evento, ci sono diverse cose che danno percezione del fatto che sì, sono passati 30 anni dalla caduta del muro di Berlino.
Vediamo qualche cosa direttamente da casa nostra quindi. Pronti?
Nel 1989 in Comune il sindaco era Pillitteri: la giunta socialista non aveva ancora ricevuto gli scossoni che da lì a qualche anno avrebbe patito a livello nazionale.
Gae Aulenti non c’era: al suo posto avremmo visto una zona lasciata un po’ alla deriva così come le vie limitrofe. Niente Diamantone, niente bosco verticale. Qualche resto del luna park e nulla più.
In centro le macchine passavano ancora alla destra del Duomo e avremmo dovuto aspettare il 1996 per passeggiare senza auto in via Dante. E sì, piazza Duomo aveva ancora la cartellonistica su palazzo Carminati (verranno tolte 10 anni dopo). E tanto per dire, la facciata del nostro Duomo era nera nera.
Cambiando zona: la tanta discussa Darsena nel 1989 non era frequentata come oggi. Non era nè carne nè pesce: finita l’epoca dei trasporti di materiale, era in una situazione che sì, sarebbe anche peggiorata negli anni a venire, ma certamente non richiamava milanesi e turisti. C’era però la fiera di Sinigallia.
Qualche dato come dire più statistico: rispetto ad allora si leggono meno libri, si va meno al cinema, ma si frequentano molto di più i musei. E le piste ciclabili sono aumentate enormemente (nel 1989 ne avevamo 9 km). Certo, queste non bastano mai…
Nel giro di due anni sarebbero terminati i lavori di realizzazione di Milano 3, via Brisa nascondeva i resti di Mediolanum tra sporcizia ed un parcheggio in mezzo al fango. L’Isola non era ancora stata presa d’assalto e viveva….isolata per l’appunto.
Mancavano ancora 10 anni al completamento del restauro del Cenacolo e un anno all’apertura del primo tratto delle M3. La Borsa era ancora con le “grida” e piazza Affari era davvero il cuore della City. A San Siro si stavano ultimando i lavori per la realizzazione del “terzo anello”: da lì ad un anno avremmo ospitato le partite dei Mondiali.
E voi cosa ricordate della Milano del 1989?