Sette Domeniche senza auto. Il consigliere Alessandro Giungi ha fatto questa proposta in occasione della commissione sport e turismo del 14 febbraio 2020 presieduta dall’assessore Roberta Guaineri.
L’ idea è quella di bloccare totalmente il traffico in concomitanza dei principali eventi sportivi in programma nel corso del 2020. La proposta contempla anche un’eventuale apertura straordinaria dei musei e la creazione di un biglietto ATM studiato ad hoc per l’occasione.
Vediamo nel dettaglio quali potrebbero essere gli eventi interessati da queste giornate libere dal traffico. Si partirebbe il 22 marzo in occasione della Stramilano per poi passare al 5 aprile con la Milano Marathon. Anche il 31 maggio, in occasione della tappa finale del giro d’Italia 2020 che da Cinisello Balsamo arriverà a Milano, il provvedimento potrebbe rendere più snello lo svolgimento della manifestazione
Dopo l’estate, il 27 settembre, altra data potabile, ci sarà la Salomon Running. Il 4 ottobre è fissata la Pittarosso Pink Parade e l’11 la Deejay Ten. Ultima data possibile è il 29 novembre quando si svolgerà la Milano 21 Half Marathon.
Per il momento, ribadiamo, la proposta è solo un’ipotesi. Sarà il sindaco Sala a prendere una decisione in merito. Certo, qualche disagio lo creerà ma è da apprezzare il tentativo di rendere Milano più vivibile, più aperta, più a misura d’uomo. Un provvedimento stavolta non strettamente legato all’imminente necessità di abbassare i livelli di PM10, volto a vivere la città in un modo diverso.
E poi pensateci. Non si può associare il blocco del traffico unicamente ad un alto livello di inquinamento atmosferico. Perché esiste anche un inquinamento acustico che inquinamento sempre è. Anche le orecchie devono riposare, non solo i polmoni.
Quindi, se la proposta dovesse passare, prima di borbottare, pensiamo anche a questo. Non si deve essere necessariamente d’accordo, ma uno spunto di riflessione non fa mai male.