Casa Lisio si trova in via Silio Italico all’angolo con piazzale Libia. E’ un imponente edificio signorile di cinque piani che, con il rivestimento in bugnato, i grandi portoni e le finestre ad arco decorate dai conci a raggera, richiama i palazzi fiorentini rinascimentali.
La sua costruzione risale al 1930 e fu commissionata da Giuseppe Lisio, imprenditore nel settore della seta che, sull’onda del successo fiorentino e romano, aprì una manifattura a Milano inaugurando il nuovo negozio in via Manzoni.
Casa Lisio venne progettata come sede della tessitura al piano terreno e abitazione nei piani superiori. Tuttavia, qualche tempo dopo, l’elevato e fastidioso rumore dei telai battenti portò a spostare il setificio in via Friuli.
Casa Lisio, un po’ di Firenze a Milano
Osservando l’edificio rimaniamo catturati dalle splendide decorazioni in ferro battuto poste alle finestre del piano terreno. Una diversa dall’altra raccontano le fasi della lavorazione della seta, partendo dalla raccolta dei bozzoli fino alla filatura.
La narrazione continua all’ingresso da via Silio Italico con un grande affresco che illustra il commercio della seta e prosegue con gli ornamenti floreali delle scale e dell’ascensore in ferro battuto, che riproducono i rami e le foglie di gelso.
Nell’ ingresso da piazzale Libia il pavimento a mosaico è ornato da una stella marmorea e un nuovo richiamo agli edifici fiorentini è dato dal mosaico del pavimento al secondo piano, dove è riprodotto un dipinto un tempo esposto presso Palazzo Pitti.
Il legame tra la famiglia Lisio e Firenze è forte: qui ha sede la Fondazione Giuseppe e Fidalma Lisio che mantiene in vita le tecniche della tessitura a mano della seta. Fidalma, figlia dell’imprenditore, avrebbe voluto trasformare Casa Lisio in un museo della seta, ma il progetto sfumò perché l’intero edificio venne venduto e destinato a residenza privata.
Per questo motivo internamente non è visitabile, ma se passate da queste parti venite a dare un’occhiata, non è cosa comune vedere palazzi rinascimentali fiorentini a Milano.
