GAM è la più grande collezione lombarda di opere d’arte dell’Ottocento. Si trova in via Palestro, 16 all’interno di Villa Reale.
La Villa Reale, edificata tra il 1790 e il 1796 per volere del conte Lodovico Barbiano di Belgiojoso, è diventata sede della Galleria d’Arte Moderna nel 1921, accogliendo la collezione di opere custodita nel Salone dei Giardini Pubblici al Castello Sforzesco. L’edificio, progettato da Leopoldo Pollack, è uno dei capolavori del Neoclassicismo di Milano.
La GAM è allestita al primo e al secondo piano della Villa Reale ed il percorso inizia illustrando temi e personaggi del Neoclassicismo. Ci sono due sale interamente dedicate al genere del ritratto, dove le opere di Hayez focalizzano l’attenzione.
GAM, la Galleria d’Arte Moderna di Milano
Lungo il percorso espositivo si incontrano la sala da ballo e la sala del Parnaso, dove nessuna opera vi è collocata e dove si è indotti a contemplare unicamente lo splendore della Villa Reale.
Seguono poi le opere di Faruffini, Mosè Bianchi, Induno e Piccio, che raccontano la stagione romantica, e la sala dedicata alla Scapigliatura. Preziosa la sezione dei capolavori di Medardo Rosso. L’ultima sala del primo piano espone le pitture simboliste di Previati e Segantini.
Salendo lo scalone si accede alla Collezione Grassi formata da capolavori di pittura italiana e straniera dal XIV al XX secolo, tra cui spiccano splendidi quadri di Manet, Cézanne, Van Gogh e Gauguin. A seguire la Collezione Vismara, che raccoglie opere del Novecento italiano e straniero.
Come ormai di consueto ogni prima domenica del mese si possono visitare gratuitamente tutti i musei civici milanesi, ottima occasione per venire a vedere le collezioni della GAM.
Inoltre, martedì 3 e martedì 17 novembre alle ore 15.00, sarà possibile prendere parte –previa prenotazione– al percorso museale intitolato Meravigliose: biografie al femminile tra mito, arte e letteratura.
Un percorso di fronte alle opere per raccontare il mondo femminile nel suo contesto sociale, culturale e storico.