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Palazzo Carminati, dove c’erano le pubblicità

Palazzo Carminati, prestigiosa residenza privata, sorge elegantemente di fronte alla Cattedrale, in piazza del Duomo al numero civico 17.

Questo edificio prende il suo nome da un celebre ristorante situato al piano terra, noto come “Carminati,” che a sua volta aveva preso il posto della storica birreria Casanova. La sua costruzione risale alla fine degli anni ’60 del 1800, su commissione di Giacomo Cesati, un ricco industriale attivo nel settore argentifero.

L’architettura del palazzo presenta una pianta irregolare, suddivisa in due sezioni da una suggestiva galleria, conosciuta come il “Passaggio Duomo,” che collega in modo pittoresco la piazza a via Orefici.

La facciata, caratterizzata da linee architettoniche raffinate, è rivestita da intonaco e verticalmente scandita da slanciate lesene che incorniciano finestre sormontate da eleganti timpani triangolari. L’intero edificio è impreziosito da dettagli stilistici elaborati, tra cui i capitelli delle lesene e i decorativi mensoloni del cornicione.

Il prospetto si conclude con un cornicione ornato da pinnacoli in pietra, posti in corrispondenza delle lesene stesse. Al contrario, la facciata posteriore che si affaccia su Via Orefici, all’epoca poco più di un modesto vicolo, è priva di ornamenti.

Palazzo Carminati, dove c’erano le pubblicità

Nel corso del XX secolo, il Palazzo Carminati divenne celebre per le insegne pubblicitarie che ricoprivano la sua facciata, diventando un’icona della Milano commerciale di quei tempi. Queste insegne erano il simbolo di una “Milano novecentista,” orgogliosa dei suoi consumi, dei suoi pubblicitari luminosi e degli artisti dei manifesti pubblicitari. Questa affascinante immagine ispirò persino il poeta Umberto Saba a comporre versi sulla città di Milano.

Le luminarie di Piazza Duomo erano presenti sin dagli anni ’20 del Novecento, immortalate in numerosi film, celebrate in poesie e persino ricordate in uno storico spot televisivo degli anni ’60, in cui Ernesto Calindri, seduto a un tavolo in mezzo al traffico, di fronte al Palazzo Carminati e alle sue iconiche insegne, gustava un Cynar per sfuggire al “logorio della vita moderna.”

Nel 1999, dopo una lunga campagna a favore del decoro urbano, le insegne furono rimosse sotto l’amministrazione guidata da Albertini, realizzando una volontà precedentemente espressa dall’amministrazione Formentini, ponendo così fine all’era dei caroselli pubblicitari in Piazza Duomo.

Palazzo Carminati - foto di Zairon
Palazzo Carminati – foto di Zairon
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