La Rotonda del Pellegrini è uno di quesi luoghi di Milano che tutti hanno visto almeno una volta, ma che pochi forse ne conoscono il nome
Siamo talmente vicini al Duomo che lo vediamo. Per essere precisi vediamo il lato destro, quello dove c’è l’uscita laterale. Al nostro fianco ecco la meravigliosa chiesa di San Gottardo in Corte con il suo unico e meraviglioso campanile. Avete capito dove siamo vero?
La Rotonda del Pellegrini venne realizzata su richiesta di Carlo Borromeo come scuderia per l’arcivescovado; progettata da Pellegrino Tibaldi nel 1573, da allora conserva questa straordinaria struttura decagonale a pianta centrale: l’edificio è davvero elegante, con il suo ingresso in via delle ore. Guardandolo la domanda se fossero davvero delle stalle ce la si pone e sicuramente i nostri concittadini dell’epoca più di una domanda se la sono fatta. Si dice che il seminterrato fosse per i muli e a salire cavalli e fienile.
Rotonda del Pellegrini, 10 motivi per conoscerla
La Rotonda del Pellegrini venne purtroppo danneggiata durante la guerra e negli anni ’50 del secolo scorso Luigi Caccia Dominioni si occupa dei lavori di restauro e anni dopo il nipote di occupò di ammodernare l’edificio.
Un pezzo di storia bellissimo ed incredibile in un angolo suggestivo della città: dal 1948 è la sede dell’Ambrosianeum
