Teatro Manzoni. Oggi si trova in via Manzoni ma il suo antenato nacque in Piazza San Fedele.
Il 15 maggio 1870 sette cittadini milanesi fondarono la società anonima Teatro Sociale di Milano atta a realizzare un teatro che rinnovasse i fasti della grande prosa. Il 3 dicembre 1872 il teatro viene inaugurato con I gelosi fortunati di Giovanni Giraud e con La Rivincita di Tebaldo Ciconi.
La programmazione è varia, si alternano spettacoli musicali, commedie, spettacoli di illusionismo, recitazioni di poesie, letture di romanzi e gare di scherma. L’obiettivo è quello di attirare l’attenzione del pubblico milanese.
Il 22 maggio 1873 muore Alessandro Manzoni. Per rendere omaggio a una figura così di rilievo il consiglio di amministrazione gli intitola il teatro. Il 30 maggio il Teatro Manzoni celebra la sua nascita con Kean di Dumas.
Nel 1881 il palco viene calcato per la prima volta da Eleonora Duse con Divorcons di Victorien Sardou. La Duse tornerà più volte ad esibirsi al Manzoni con Hedda Gabler e La Donna del mare di Ibsen, La Locandiera di Goldoni e la Gioconda di Gabriele d’Annunzio. Anche la conosciutissima Sarah Bernhardt viene ad esibirsi nel teatro milanese con La dame aux camelias di Alexandre Dumas figlio.
Per il suo cinquantesimo anniversario il Teatro Manzoni va in scena con Le Gelosie di Lindoro di Goldoni. Proprio in quell’occasione il critico Sabatino Lopez si pronuncia così: “(…) il mestiere del Manzoni era proprio quello, di servire agli autori di commedia ed ai comici. Non troppo grande, non troppo piccolo, elegante, vivace, signorile. (…) il Manzoni è forse quanto di più milanese è a Milano“.
Teatro Manzoni, che signorilità
Nel 1940 hanno molto successo interpreti come Paola Borboni e Ruggero Ruggeri capaci di regalare momenti di svago in un clima che si stava facendo sempre più teso a causa dell’incalzare del conflitto mondiale. La notte del 14 agosto 1943 il Teatro Manzoni viene devastato dai bombardamenti.
Nel 1950 il teatro viene ricostruito in via Manzoni. Il 20 ottobre l’inaugurazione con uno spettacolo tenuto dall’American Ballet Theatre con Ingrid Bergman come madrina. Remigio Paone si occupa della programmazione per i primi due anni poi la direzione passa sotto Adolfo Smidele, poi a Carlo Alberto Cappelli e infine al gruppo Fininvest.
Diversi e importanti gli attori che calcheranno le scene di questo palco a partire dal 1978: Alberto Lionello, Eduardo De Filippo, Valentina Cortese, Rossella Falk, Vittorio Gassmann, Anna Maria Guarnieri, Ugo Tognazzi, Enrico Maria Salerno, Gino Bramieri, Ernesto Calindri, Mariangela Melato.
Il Teatro Manzoni è indubbiamente un altro fiore all’occhiello di Milano.