Ci troviamo nel Parco della Vettabbia situato all’interno del Parco Agricolo Sud Milano.
Pur essendo un’area di recente costituzione la sua storia è molto più antica, risale infatti al XII secolo, quando i monaci cistercensi fondarono, nel cuore della valle della Vettabbia, l’Abbazia di Chiaravalle.
Grazie all’opera dei religiosi i terreni circostanti vennero bonificati e le acque del flumen mediolanensis usate per l’irrigazione dei campi che, tramite il sistema delle marcite, venivano filtrate efficacemente in modo naturale.
Di pari passo con l’avanzare del progresso la qualità delle acque peggiorò e si compromise, fino ad arrivare ad un punto di non ritorno. La soluzione arrivò nel 2005 con la realizzazione del Depuratore di Nosedo che portò alla rinascita del corso d’acqua.
Parco della Vettabbia
Risale allo stesso anno la costituzione del Parco agricolo-urbano della Valle della Vettabbia, con l’allestimento di un ecosistema agro-forestale, caratterizzato dal recupero e dalla rigenerazione delle acque presenti sul territorio.
All’interno del Parco della Vettabbia si trova il Cavo Macconago che percorre il tracciato originario della Vettabbia e viene alimentato con acque prelevate dal Depuratore. C’è poi un piccolo stagno, da dove si può osservare l’efficacia del processo di depurazione delle acque.
Interessante il bosco umido, ricreato seguendo l’antica conformazione agricola, con le sue acque che alimentano la marcita, anch’essa ricostruita nel suo luogo originale. Altrettanto interessante il “giardino dei frutti antichi”, dove si trovano più di 300 alberi, la cui varietà non viene ormai più utilizzata nell’agricoltura moderna.
Se passate dal Parco della Vettabbia non potete omettere di venire a vedere la splendida Abbazia di Chiaravalle e la vicina Cascina San Bernardo che conserva in buona parte la conformazione agraria ed irrigua originale.
E se vi piace andar per cascine il Parco della Vettabbia è il luogo ideale dove passeggiare, si incontrano infatti la Cascina Grande, la Cascia di Vaiano Valle, la Cascina Nosedo, la Cascina San Giacomo, la Cascina Carpana, la S. Pietro e l’Ambrosiana.