Stefano Belisari nasce a Milano il 30 luglio 1961. Si diploma al Liceo scientifico Einstein e al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 2003 si laurea in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano.
Nel 1980 fonda il gruppo Elio e le Storie Tese. In otto anni il gruppo arriva ad esibirsi al Teatro Ciak davanti a 4.000 spettatori. Nel 1989 il loro primo album vende 100.000 copie. Nel 1996 si esibiscono al Festival di San Remo dove, con La Terra dei Cachi, si classificano secondi e vincono il premio della critica Mia Martini.
Diciassette anni dopo sono di nuovo a San Remo, di nuovo si classificano secondi con La canzone monotona e anche stavolta si aggiudicano il Premio della critica Mia Martini oltre a quello per il Miglior Arrangiamento e il Premio della Sala Stampa Radio, Web e TV.
Nel 2017, dopo 37 anni, il gruppo Elio e le Storie Tese si scioglie. Stefano Belisari è un artista eclettico e il suo nome non è legato solo a quello della band. Ha partecipato a opere teatrali come L’opera da tre soldi di Bertolt Brecht o il musical Storie di Amore e di Anarchia di Lina Wertmuller. Sono sue quasi tutte sue le sigle di Mai dire Gol dove è stato ospitato molte volte nel corso degli anni.
Stefano Belisari Elio per tutti
Si è prestato anche come doppiatore nel cartone animato Beavis and Butt-Head con il personaggio Butt-head, e anche nel film d’animazione Terkel in Trouble del 2004. Nel 2010 fa parte della giuria di X Factor con Enrico Ruggeri, Mara Maionchi e Anna Tatangelo. Farà parte della giuria anche nella quinta, sesta e nona edizione.
Nel 2011 fa la voce dell’alieno nel film Paul e diventa ospite fisso dello show di Serena Dandini The Show Must Go Off. Stefano Belisari suona il flauto traverso partecipando alla realizzazione di due brani dell’album Frankenstein di Enrico Ruggeri.
Nel 2014 fa Gomez nel musical La famiglia Addams con Geppi Cucciari. Nel 2017 incide con Cristina d’Avena il brano Siamo fatti così pubblicato sull’album Duets – Tutti cantano Cristina.