Il comune di Arese si trova nell’area a nord ovest di Milano.
Sul suo territorio si trovano gli stabilimenti dell’Alfa Romeo che, all’inizio degli anni Sessanta, qui si stabilirono lasciando la sede del Portello di Milano. Ad aprile 2016 è stato inaugurato il Centro Commerciale il Centro, dove ogni giorno di recano migliaia di persone.
Le prime tracce dell’esistenza di Arese provengono da un atto notarile datato 1185, dove viene citato come Arexio. Le origini, tuttavia, sembrano essere più antiche: il ritrovamento di una necropoli al confine col comune di Terrazzano risalente al III o II secolo a.C. suggerisce tale ipotesi.
Nel XII secolo Arese aveva un castello ed una chiesa dedicata a San Pietro. Oggi, in piazza Santi Pietro e Paolo, vi sono tracce di entrambi: il castello, che venne fatto abbattere da Napo Torriani e che fu ricostruito due secoli più tardi (pare) dalla famiglia Pallavicini, e la chiesa, un tempo appartenente alla Pieve di Trenno, diventata casa parrocchiale dopo essere stata interamente ristrutturata a fine ‘800.
Nel corso del tempo l’economia di Arese si basò principalmente sull’attività agricola, grazie alla presenza di terreni fertili, dove gelsi e viti crescevano rigogliosi. Nella prima metà del XIX secolo, con l’apertura della prima filanda e la creazione del collegamento tra Milano e Saronno tramite il Gamba de’ legn, il lavoro si industrializzò.
Con tale trasformazione le campagne persero il loro ruolo principale, lasciando il posto ai grandi stabilimenti industriali quali Alfa Romeo, Mombelli, IMAR, Cappelli, Italcolloid, che provocarono un’importante crescita demografica.
Arese, cosa vedere
Andiamo ora a curiosare per le vie di Arese che comprende le frazioni Valera e Torretta e che, dal 25 ottobre 1985, è diventata città. Nella piazza Santi Pietro e Paolo sono racchiusi otto secoli di storia a partire dagli uffici comunali, collocati nell’edificio nato sopra l’antico castello, all’alloggio delle suore salesiane, situato nella villa ottocentesca, dalla canonica, edificata sull’antica chiesa medievale, alla parrocchia, con la sua facciata di recente fattura dove, all’interno, è custodita l’antica statua della Madonna del Rosario ed un crocifisso del XVII secolo.
Nella frazione di Valera si trova la pieve più antica della città, la chiesa di San Bernardino da Siena del XVI secolo, nata probabilmente su una proprietà della Pia Casa della Misericordia. Al suo interno c’è una preziosa cappella decorata dedicata alla Madonna.
In via Salvador Allende, infine, c’è la settecentesca Villa Ricotti-La Valera che, nel corso del tempo, con i vari passaggi di proprietà, ha subito diversi restauri, modifiche e anche, purtroppo, distruzioni da parte dei nazisti che, stabilendosi qua, usarono i mobili antichi e gli alberi secolari per scaldarsi davanti al fuoco.
La Villa è immersa in un grande parco che, col suo giardino all’Italiana, oggi viene usata per ospitare eventi e matrimoni.