Se state cercando un luogo dove storia, natura e sviluppo si incontrano, Pieve Emanuele è la vostra destinazione ideale. Situata a sud di Milano, nel cuore della bassa pianura lombarda, questa pittoresca località offre un’esperienza unica a breve distanza dalla vivace città di Pavia.
La storia di Pieve Emanuele affonda le sue radici nel II secolo a.C., quando popolazioni celtico-galliche si stabilirono in queste terre. Nel corso dei secoli, la regione attraversò epoche di dominio e cambiamenti, passando da borgo rurale a zona industrializzata.
Durante il Medioevo, conosciuto come Pieve di Leucate, il paese era centro di attività agricole e luogo di riunione per funzioni religiose. Nel tardo 1300, sotto i Visconti, venne eretta la basilica romanica, oggi simbolo tangibile della ricca storia religiosa del territorio.
Nel XVI secolo, la famiglia D’Adda eresse il maestoso Castello di Tolcinasco, simbolo dell’agricoltura locale, oggi convertito in una struttura ricettiva circondata da un campo da golf. Il castello è un raro esempio di “castello agricolo”, un edificio costruito unicamente come centro per lo sviluppo agricolo della zona. Nel 1499 i francesi presero possesso dei terreni del Ducato di Milano. Giacomo Trivulzio fu nominato da Luigi XII governatore di Milano e venne fatta una divisione netta del territorio: Pieve di Locate rimase al Ducato mentre Locate di Triulzi andò al Trivulzio.
Il XIX secolo vide l’apporto fondamentale di Cristina Trivulzio, che con il suo impegno sociale contribuì a migliorare le condizioni della popolazione, fondando scuole e asili. L’industrializzazione del territorio nel dopoguerra portò a profondi cambiamenti, trasformando Pieve da borgo rurale a centro urbano in espansione.
Pieve Emanuele, il comune con il parco di Tolcinasco
Ma Pieve Emanuele non è solo storia. La sua posizione strategica lungo la strada statale Vigentina, tra Milano e Pavia, ha favorito lo sviluppo di un centro agricolo industriale, caratterizzato dalla presenza di mulini e da una fitta rete di canali che hanno favorito l’attività agricola e industriale.
Oggi, Pieve Emanuele è anche un polo di modernità, con un’urbanizzazione intensa e una crescente industria. L’ apertura della stazione ferroviaria, nel 2013, ha ulteriormente rafforzato i legami con le città circostanti, rendendo più accessibile questa gemma nascosta della Lombardia.
Se siete appassionati di golf, non potete perdervi il Parco di Tolcinasco, con il suo castello e il campo da golf, mentre per chi ama la natura, il Parco Agricolo Sud Milano offre ampie opportunità di relax e passeggiate all’aria aperta.
Se visitate Pieve Emanuele, non potete perdervi una passeggiata nel suo grande parco, o una visita al suggestivo Castello di Tolcinasco. Tra storia, natura e tradizione, Pieve Emanuele vi accoglie con il suo fascino unico, pronto a svelarvi i segreti di una terra ricca di storia e di vita.
I commenti sono chiusi.