Segrate è un comune della provincia di Milano situato a nord-est della città.
Sin dai tempi più remoti era frazionato nei nuclei autonomi di Segrate, Tregarezzo, Rovagnasco, Redecesio e Novegro, che ancora oggi conservano la loro territorialità. Tra questi solo Segrate e Rovagnasco hanno un nucleo storico riconoscibile. Ci sono poi i quartieri di Lavanderie, Villaggio Ambrosiano, Mulini, Santa Monica, San Felice e Milano Due di più recente costituzione.
Segrate, un quartiere ad ogni angolo
In epoca feudale i centri erano separati: Segrate apparteneva alla famiglia Trivulzio e successivamente a quella dei Colombo, Rovagnasco era invece dei Landriani, mentre San Felice faceva parte del feudo di Pantigliate, sotto la famiglia Dal Pozzo. Redecesio faceva feudo a sé e sul nome dei suoi possidenti non si hanno informazioni. .
Sul finire del XIX secolo l’aspetto agricolo della cittadina cominciò a trasformarsi, dando sempre più spazio a industrie e capannoni. Oggi in quest’area si trovano gli stabilimenti Esselunga, l’IBM, la sede della casa editrice Mondadori e, a Milano Due, gli uffici e gli studi televisivi.
Anche il territorio subì una trasformazione: le acque non più canalizzate dei tanti fontanili presenti trovarono uno sbocco naturale nelle cave artificiali, dando vita a piccoli laghi. Il fontanile più copioso, il Fontanone, convoglia nell’Idroscalo, mentre le due cave comprese tra il fontanile del Seminario e quello detto Molina sono diventate il Laghetto di Redecesio.
Di notevole interesse architettonico è la sede Mondadori progettata dall’architetto Oscar Niemeyer, un palazzo dalla forte carica simbolica costruito nel 1968. Il corpo principale è un parallelepipedo davanti a cui si trova una loggia costituita da archi aventi passi differenti tra loro. Parte della composizione generale è il bacino d’acqua in cui il palazzo si rispecchia e si raddoppia. Al parallelepipedo principale si connettono due corpi bassi sinuosi in contrasto con la planimetria netta del corpo centrale.