Turbigo, un luogo di storia.
Si comincia addirittura un secolo prima di Cristo e lo sappiamo grazie ai ritrovamenti di età repubblicana, importantissimi, in particolare una necropoli. Un abitato forse di supporto ad una fortificazione sul luogo, utile a sorvegliare il Ticino ed il porto, perchè… era una città portuale!
Fortezza rivista e ristrutturata aiuterà Milano contro il Barbarossa, prima di essere in parte demolita il secolo successivo. Il paese nel medioevo sviluppa la doppia identità, Turbigo di sù e di giù, identificati rispettivamente con il castello e con il convento agostiniano di fine ‘500.
Turbigo, una ex città portuale
Il feudo vanta i maggiori casati italiani tra cui Gallarati, Landi, Doria e Farnese: mica male. L’800 è un campo di battaglia a partire da Napoleone fino alle guerre d’indipendenza, con uno scontro che diventa il preludio per la battaglia di Magenta.
Nel ‘900 invece si trasforma in polo industriale, con lo scavo nel 1093 del canale industriale che alimenta la nuova centrale termoelettrica.
Di tutta questa storia ne è testimone, mai interrogato, il naviglio grande che attende la svolta al petrolio italiano: il turismo.