Villa Cortese, una pittoresca località situata a nord-ovest di Milano nella suggestiva zona di Legnano, è un comune ricco di storia e tradizione. Le sue origini risalgono all’epoca romana, come testimoniato dal ritrovamento di un antico sarcofago risalente al I secolo d.C., attualmente esposto nel Museo Civico Guido Sutermeister di Legnano.
Il primo documento ufficiale che menziona Villa Cortese risale al 1261, un atto in cui il Prevosto e i Canonici del Convento di San Giorgio certificano i loro possedimenti nella zona. Durante il XIII secolo, Villa Cortese era già un centro importante, come dimostra la presenza di un altare dedicato a San Vittore Martire, elencato nel Liber Notitiae Sanctorum Mediolani di Goffredo da Bussero. La potente famiglia Scazzosi, che aveva estese proprietà nella zona e oltre, è documentata sin dal 1312, quando compare in una pergamena d’epoca.
La storia di Villa Cortese è segnata da periodi di crescita e di dolore. Nel 1630, la comunità fu colpita duramente dalla peste, che causò la perdita di oltre la metà della popolazione. La tragedia portò alla costruzione della Chiesa del Lazzaretto, consacrata nel 1720 in onore della Madonna del Rosario, vicino alla fossa comune dove furono sepolti gli appestati.
Nel corso dei secoli successivi, Villa Cortese si sviluppò, passando dall’attività agricola a quella industriale. Importanti furono gli opifici come l’Opificio America, che ospitava centocinquanta telai in legno, e l’Officina Legnanese Franco Tosi, celebre per la produzione di macchine per l’energia.
Nel 1866, Villa Cortese viene unita a Busto Garolfo, perdendo temporaneamente la sua autonomia comunale, che verrà ripristinata solo nel 1966. Da allora, il comune ha conosciuto un costante processo di crescita e sviluppo, mantenendo salda la propria identità storica e culturale.
Villa Cortese e la chiesa di San Vittore Martire
Oggi, Villa Cortese si presenta come una vivace comunità di oltre 6.000 abitanti, caratterizzata da un tessuto sociale dinamico. Tra i luoghi di interesse storico spicca la Chiesa di San Vittore Martire, situata in via Patrioti. E’ un edificio in stile neogotico lombardo risalente al 1910 e suddiviso in tre navate con volta a crociera.
La facciata presenta tre portali con bassorilievi: sul più grande, situato al centro, è raffigurato San Vittore a cavallo, su quello a destra c’è l’Annunciazione e su quello a sinistra la Madonna con Bambino. Ognuno di essi è sormontato da un rosone. Al suo interno un organo costituito da 2521 canne, realizzato dai fratelli Ruffatti nel 2000.
Villa Cortese è un’affascinante località lombarda che, oltre alla sua ricchezza storica e spirituale, ha visto correre tra le sue strade il piccolo Giacomo Poretti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo, che qui è nato e ha passato gli anni della sua infanzia.