Ferdinando Bocconi nasce a Milano l’11 novembre 1836. I primi anni della sua vita li passa a Lodi dove, mentre frequenta la scuola elementare, lavora come venditore ambulante di merceria e stoffe.
Era un venditore molto abile e per questo si trasferisce a Milano insieme a suo padre e a suo fratello nel 1850 dove si dedica anche alla vendita di abiti confezionati.
A 25 anni viene richiamato alle armi e presta servizio per la repressione del brigantaggio nel Meridione. Quattro anni più tardi, una volta tornato a Milano, sposa Claudina Griffini da cui avrà tre figli: Luigi, Ferdinando ed Ettore. Decide di lasciare il commercio ambulante e, con suo fratello, apre una bottega in via Santa Redegonda.
Gli affari vanno bene. A Porta Nuova aprono il “Magazzino livornese”. Gli affari vanno ancora meglio. Nel 1877 Ferdinando Bocconi acquista l’Hotel Confortable in zona centrale e lo trasforma in un grande magazzino sullo stile di quelli esistenti a Parigi o Londra. Lo chiama “Aux villes d’Italie” e qui vengono vendute stoffe, materiali di arredo, abiti confezionati e molto altro.
Nel 1880, in seguito a una velata polemica mossa dalla stampa milanese scaturita dalla denominazione francese del negozio, il nome viene cambiato con “Alle città d’Italia”.
Ormai i Bocconi erano affermati, avevano aperto succursali a Genova, Trieste, Roma e Torino. Davano lavoro a circa duemila persone solo nella città di Milano. Nel 1889 raggiungono l’apice. Fanno costruire una nuova sede nella piazza più importante della città: piazza del Duomo.
Ma l’affermarsi del Bocconi inevitabilmente porta alla rovina molti commercianti al minuto e questa cosa provoca un forte risentimento nei suoi confronti. Gli vengono mosse accuse di eccessiva severità disciplinare verso i dipendenti.
Ferdinando Bocconi e l’università
Nel 1896 il figlio primogenito Luigi parte per l’Africa come inviato de “La Riforma” e qui, durante la battaglia di Abba Garima, perde la vita. In suo onore Ferdinando Bocconi fondò l’università commerciale Luigi Bocconi inaugurata il 10 novembre 1902 con un corso di laurea in economia e commercio e uno di lingue.
Nel 1902 viene nominato Cavaliere del Lavoro. Nel 1906 Senatore del Regno. Il 5 febbraio 1908 muore a Milano. Riposa presso il Cimitero Monumentale.