Francesco Restelli è il viale che costeggia i giardini Gregor Mendel, zona Abbadesse – Porta Nuova.
Francesco Restelli fu un valente avvocato che operò in epoca risorgimentale e che prese attivamente parte alle Cinque Giornate di Milano. Nato sotto la Madonnina il 5 ottobre 1814 si formò presso la scuola dei Romagnosi.
Poco più che trentenne si fece notare per il suo studio sui fenomeni economico-sociali al congresso degli scienziati di Milano del 1845 e tre anni più tardi partecipò alle Cinque Giornate di Milano come membro del Comitato di Pubblica Sicurezza.
Francesco Restelli, il viale in zona Porta Nuova
Fu inviato dal governo provvisorio a Venezia per favorire la convocazione di una costituente lombardo-veneta che impedisse l’annessione al Piemonte. Rientrato a Milano e affiancato da Manfredo Fanti gli furono affidate le redini del Comitato di Pubblica Difesa che subentrò al provvisorio gabinetto della Lombardia.
Col ritorno degli austriaci a Milano Francesco Restelli fuggì a Lugano dove scrisse “Gli ultimi tristissimi casi di Milano narrati dal Comitato di Pubblica Difesa” insieme a Pietro Maestri. Rientrato in Italia rimase per qualche tempo a Genova e Firenze per poi passare in Piemonte e infine in Lombardia in seguito ad un’amnistia speciale concessagli dagli austriaci nel 1850.
Una volta ritornato a Milano si dedicò alla politica militando nelle file della destra storica. Deputato al primo Parlamento italiano, fu vicepresidente della Camera dal 1863 al 1876.
Francesco Restelli morì a Milano il 5 marzo 1890.